Nulla è perduto
Ancora un nulla di fatto quindi, e sono tre consecutivi, per un Catanzaro che aveva “approcciato” il campionato con ben altre ambizioni. Ma rispetto a quelli contro Picerno e Potenza, il pari di Palermo ha dato qualche conferma in più, specie per l’autorevolezza mostrata da capitan Martinelli e compagni per lunghi tratti della gara, in particolare nei primi 45 minuti, sul campo di una delle concorrenti più accreditate della vigilia. Certo, il primo posto si allontana pericolosamente, ma non dimentichiamo che siamo appena alla quarta giornata e i margini di miglioramento ci sono tutti. Miglioramento che ci attendiamo soprattutto in fase offensiva, dove sembrano ripetersi i problemi dello scorso campionato, con le punte che faticano a trovare la via della rete. Modulo poco adatto a una formazione che vuole vincere il campionato quello adottato da mister Calabro? Questa la domanda ricorrente tra i tifosi giallorossi. Noi rispondiamo che forse in parte è vero, ma lo stesso allenatore ci ha insegnato, lo scorso anno, che si può ottenere il massimo anche senza snaturarsi, come dimostrato col miracoloso secondo posto finale ottenuto dopo insperate rimonte anche di undici punti in poche giornate, su Bari e Avellino. Attendiamo ancora quindi, e concediamo fiducia a questo allenatore e ai suoi ragazzi. Il campionato è appena all’inizio e assolutamente nulla è ancora perduto.
Foto: Palermo FC