Alla vigilia dell’atteso confronto con il Catanzaro, l’allenatore del Palermo, Eugenio Corini, ha condiviso le sue riflessioni in conferenza stampa, rivivendo momenti salienti della partita d’andata e delineando la strategia per il match imminente.
Riflessioni sull’andata: Momento particolare al Barbera
Corini ha iniziato ricordando l’incontro precedente al Barbera contro il Catanzaro, sottolineando il particolare momento e la reazione della squadra nel primo tempo: “Al Barbera col Catanzaro il momento era particolare, ma nel primo tempo avevamo fatto una partita aggressiva; – riporta Il Giornale di Sicilia – abbiamo sofferto dopo il gol dello 0-2″.
Passando al presente, Corini ha analizzato lo stato di forma della sua squadra, evidenziando la recente continuità positiva: “Nelle ultime sei partite abbiamo avuto continuità. Abbiamo dimostrato di star dentro le difficoltà, dobbiamo diventare più stabili. C’è la consapevolezza che bisogna lavorare sull’equilibrio”.
L’allenatore bresciano ha affrontato il tema del modulo, escludendo la possibilità di un cambio con l’attacco a due punte: “Questa squadra ha fatto le cose migliori col 4-3-3, questo per me è fondamentale. Le due punte sono un’idea, i giocatori sono compatibili ma il progetto tattico e l’equilibrio sono le priorità. Dobbiamo cercare la quadra”.
Concorrenza a centrocampo per Corini: Ranocchia può partire titolare
Con l’arrivo di Ranocchia a centrocampo, la concorrenza si fa sentire, ma Corini ha tranquillizzato: “Questa squadra giocherà con tre centrocampisti, che possono occupare diverse posizioni, dipende dalle partite. Il reparto è equilibrato, cercherò di scegliere in base alle gare, nello sviluppo dei 95 minuti. Ranocchia? Ha fatto buoni allenamenti. È un ragazzo che si sta adattando, lo vedo pronto. Sta entrando nelle nostre logiche, sta bene fisicamente, è un’opzione e per partire dal primo minuto a Catanzaro”»”.
Riguardo alla sfida con il Catanzaro, Corini l’ha descritta come un vero e proprio scontro playoff, anticipando una partita equilibrata: “Loro sono in zona playoff ma la Serie B è equilibrata. Mi aspetto una gara con due squadre che vogliono giocare. Dobbiamo ricercare l’attenzione e il sacrificio in più, abbiamo qualità per far male all’avversario. La fase di non possesso farà la differenza”.
Con queste dichiarazioni, Corini ha gettato le basi per un match avvincente e ha delineato la mentalità e la strategia che guideranno il Palermo nell’incontro con il Catanzaro.