Nel dopo partita tra il Parma e il Catanzaro, l’allenatore dei crociati, Fabio Pecchia, ha espresso il suo rammarico per la sconfitta subita, intercalando note di soddisfazione per la prestazione della sua squadra e riflessioni sulle dinamiche del calcio.
“È successo che abbiamo perso”, ha dichiarato Pecchia, evidenziando una certa sorpresa per l’esito della partita. Dopo ben 21 partite di fila senza sconfitte in casa, il Parma è caduto al Tardini sotto i colpi del Catanzaro. “Abbiamo subito due gol e noi non abbiamo segnato. – riporta ForzaParma.it – Sono contento della prestazione dei miei, abbiamo fatto una partita strepitosa per ritmo, intensità, abbiamo aggredito e riaggredito in avanti, chiaro che poi il dettaglio del gol è mancato”, ha aggiunto il tecnico.
Pecchia ha riconosciuto il merito degli avversari, sottolineando la loro efficacia difensiva: “Faccio i complimenti alla squadra, come tutte le sconfitte non piacciono. L’arbitro? Non entro nel merito della questione, dico che loro si sono difesi bene, per densità dentro l’area. L’episodio avrebbe potuto riaprire la gara”.
Il mister del Parma ha analizzato la partita, evidenziando i punti di forza e le criticità della sua squadra: “Ci siamo arrivati davanti alla porta, abbiamo anche recuperato tanti palloni in area. Non gli abbiamo concesso spesso di uscire palla al piede, ci sono riusciti poche volte. Oltre al guizzo è mancata lucidità nell’ultimo passaggio. È quello che ho detto anche all’intervallo, a volte l’azione va chiusa prima”.
Interessanti le riflessioni di Pecchia sulle aspettative esterne e la natura mutevole del calcio: “A volte sembra che si debba andare avanti in carrozza. Io ne sono pienamente consapevole, tutto quello che si dice intorno a volte mi fa ridere. Noi dobbiamo già pensare alla prossima. Ogni partita ha una difficoltà diversa, oggi abbiamo perso una partita giocata bene”.