Il calcio è spesso teatro di rivalità, tensioni e passioni incandescenti. Ma ogni tanto, regala anche immagini che vanno oltre il risultato e la classifica. Una di queste si è vista questa sera al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia, pochi minuti prima del fischio d’inizio della sfida tra Sassuolo e Catanzaro, valida per la 38ª giornata del campionato di Serie B.
Il tributo giallorosso alla capolista
I giocatori del Catanzaro hanno infatti reso omaggio agli avversari del Sassuolo con il tradizionale “Pasillo de Honor”, il corridoio d’onore riservato alle squadre vincitrici di un campionato. I calciatori allenati da Fabio Caserta si sono schierati su due file, applaudendo uno ad uno i protagonisti della splendida cavalcata neroverde che ha riportato il Sassuolo in Serie A dopo appena una stagione di assenza.
Un gesto che non è affatto scontato, soprattutto in un calcio sempre più abituato a esasperare i toni e a ridurre la competizione a una guerra. Il Catanzaro ha invece scelto la via della sportività autentica, quella che non ha bisogno di slogan ma si nutre di gesti concreti, eleganti e profondamente rispettosi dell’avversario.
Catanzaro e Sassuolo: Un messaggio oltre il risultato
Il “Pasillo de Honor” rappresenta molto più di una cerimonia: è un simbolo. Un riconoscimento pubblico del merito altrui, un atto di fair play che raramente si vede sui campi italiani e che in questa occasione ha acceso i riflettori su un Catanzaro maturo non solo sotto il profilo tecnico, ma anche umano. In un clima sereno ma denso di significato, gli applausi dei giallorossi hanno accompagnato l’ingresso in campo del Sassuolo, premiando una stagione dominata sin dall’inizio e culminata con la promozione già aritmetica dalla scorsa settimana.
Un segnale di civiltà che ha riscosso consensi unanimi anche tra i tifosi, presenti sugli spalti del Mapei Stadium e sui social, dove l’immagine del tributo ha rapidamente fatto il giro delle bacheche.
Sportività e orgoglio: la doppia anima del Catanzaro
Il Catanzaro non si è limitato a onorare l’avversario. Una volta cominciata la gara, ha saputo imporsi con carattere e lucidità, portando a casa una vittoria meritata per 2-0 che ha certificato la qualificazione ai playoff promozione. Un modo perfetto per chiudere il cerchio: rispetto prima del match, determinazione durante.
Il “Pasillo de Honor” è stato il prologo ideale di una serata speciale per i giallorossi. Un gesto che ha reso onore al Sassuolo ma che ha parlato, in fondo, anche di loro: di una squadra che ha saputo crescere, migliorare e soprattutto rimanere fedele ai valori più puri dello sport.
In un calcio che troppo spesso dimentica la bellezza della lealtà, il Catanzaro ha scritto una pagina che merita di essere ricordata.
