L’attaccante del Catanzaro, Filippo Pittarello, ha parlato ai microfoni di Radio Ciak, durante il programma Ciak & Goal condotto da Alessandro Gallo e Lorenzo Fazio, entrambi collaboratori di PassioneCatanzaro.it. Nell’intervista, riportata da uscatanzaro.net, il centravanti ha raccontato le emozioni legate al suo primo gol stagionale, sottolineando quanto fosse importante per lui e per la squadra.
“Diciamo che è il coronamento di un percorso che fa ogni attaccante. Quando ti sblocchi e il gol porta tre punti, la soddisfazione è ancora più grande. Dopo il gol ho avuto un blackout emotivo, ho corso verso la panchina per abbracciare il mister e i compagni perché siamo un gruppo straordinario”, ha dichiarato Pittarello.
Il legame con La Mantia e il valore del gruppo
Pittarello ha poi parlato del suo speciale rapporto con Andrea La Mantia, attaccante esperto e punto di riferimento nello spogliatoio giallorosso.
“Con Andrea c’è un rapporto speciale. È un mio punto di riferimento, una persona che stimo tantissimo. Cerco di apprendere da lui ogni consiglio, perché mi può dare molto sia a livello tecnico che umano”, ha raccontato il centravanti.
Le parole di Pittarello evidenziano la compattezza del gruppo guidato da Caserta, un elemento chiave per affrontare la seconda parte della stagione con ambizione.
Catanzaro, sogni e piedi per terra
Il Catanzaro sta vivendo un ottimo momento, e Pittarello ha riconosciuto che le aspettative stanno crescendo.
“L’ambizione e il sogno crescono partita dopo partita. La squadra forte, però, deve rimanere con i piedi per terra. Dobbiamo migliorare giorno dopo giorno e raccogliere i frutti del nostro lavoro”.
Una mentalità vincente che rispecchia la filosofia del Catanzaro: umiltà, impegno e progressione costante.
Il rapporto con i tifosi e l’emozione di giocare per il Catanzaro
Un altro aspetto che ha colpito Pittarello dal suo arrivo in Calabria è il calore della tifoseria giallorossa.
“Ringrazio i tifosi per l’affetto che sento sulla pelle. Sono arrivato come un acquisto importante e il fatto di non essermi sbloccato subito mi pesava. Ora che ho segnato, spero sia il primo di tanti”.
L’attaccante ha poi raccontato l’energia e l’euforia che si respirano dopo ogni partita, quando la squadra si raccoglie sotto la curva a festeggiare con i propri tifosi.
“Non siamo primi in classifica, ma il calore e l’entusiasmo che ci trasmettono i tifosi sono incredibili. Catanzaro è una città che vive di calcio e io sono orgoglioso di farne parte”.
Un nuovo inizio
Il primo gol stagionale ha tolto un peso dalle spalle di Pittarello, che ora guarda con fiducia ai prossimi impegni. La sua crescita, il sostegno della squadra e la spinta dei tifosi possono fare la differenza in questa fase della stagione. Il Catanzaro ha trovato un attaccante con voglia di riscatto e fame di successi.
Ora la sfida è continuare su questa strada e dimostrare che il primo gol è solo l’inizio.