Nel caso della presunta aggressione verificatasi allo stadio “Druso” di Bolzano dopo la partita Sudtirol–Catanzaro dello scorso 7 ottobre, si profila una svolta significativa. Secondo quanto riferisce ildolomiti.it, fonti della Questura di Bolzano hanno confermato l’imminente emissione di un Daspo (Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive) per Francesca Fiori, presidente del consiglio della circoscrizione Don Bosco, e per alcuni tifosi giallorossi.
Sebbene l’ufficializzazione di tali provvedimenti sia ancora in attesa, sembra che la ricostruzione dei fatti da parte delle forze dell’ordine abbia evidenziato una dinamica diversa rispetto a quanto inizialmente riportato. Prima della presunta reazione dei tifosi catanzaresi, sembra che sia avvenuto un gesto da parte della stessa Francesca Fiori, il quale, secondo quanto dichiarato dalla stessa interessata, si sarebbe trattato di uno scontro involontario con una giovane tifosa avversaria.
Tuttavia, la versione delle forze dell’ordine sembra contestare l’involontarietà di tale gesto, portando all’intenzione di applicare il Daspo sia alla tifosa bolzanina che alla supporters giallorossi (due, stando alle informazioni non ufficiali). Attualmente, si attende una comunicazione ufficiale da parte del Questore per la conferma dei provvedimenti e ulteriori dettagli sulla vicenda.