Fulignati 6.5 – Grande intervento su Gondo in avvio di gara. Incolpevole sul gol. Per il resto, poco impegnato.
Situm 5 – Subisce più del dovuto Girma e non riesce a limitarne l’azione.
Krastev 6 – Buona prova, anche se è compartecipe della disattenzione generale che porta al gol della Reggiana (Dal 62’ Krajnc 6 – Almeno non commette errori e prova a spingere in avanti).
Brighenti 6 – Attento su Gondo, lo limita abbastanza bene. Distratto anche lui sul gol subito.
Scognamillo 6.5 – Il migliore della difesa, con alcuni ottimi interventi.
D’Andrea 5 – Sfiora il gol all’inizio, ma poi diviene lento, prevedibile e poco incisivo (Dall’80’ Oliveri s.v.) Verna 5 – Non è il Verna costante e combattivo in mezzo al campo, quello che conosciamo da tre anni a questa parte. Ed è anzi, piuttosto in ombra (Dal 46’ Ghion 5 – Non incisivo e anche falloso. Irriconoscibile).
Pontisso 5.5 – Uno dei pochi tiri in porta del Catanzaro è suo, nel primo tempo, e impegna con difficoltà il portiere avversario. Per il resto, il suo contributo a centrocampo non è dei migliori (Dall’83’ Stoppa s.v.).
Vandeputte 7 – Migliore in campo. In una squadra vuota mentalmente, è l’unico dalle idee vive. Sulla sua fascia domina, e prova anche la conclusione.
Sounas 5.5 – Gioca sempre fra le linee, ma il Sounas che ammiriamo è un altro (Dal 46’ Biasci 5.5 – Nulla di eclatante, ma perlomeno ci prova).
Ambrosino 6 – Ci mette almeno la generosità. Sfiora il gol nella ripresa con una punizione calciata magistralmente e intercettata con difficoltà dal portiere.
Mister Vivarini 5 – Possesso palla sterile, manovra lenta, pochissimi tiri in porta e l’ennesima disattenzione difensiva. Il 2023 si chiude con un Catanzaro in tono minore.
Foto: US Catanzaro 1929