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venerdì 19 Dicembre 2025

Assist di Rispoli e 90′ per Nuamah, ma l’Italia Under 20 cade nel finale contro il Portogallo

Fabio Rispoli e Patrick Nuamah hanno vissuto un pomeriggio di luci e ombre con la maglia dell’Italia Under 20 nella sfida contro il Portogallo andata in scena allo stadio Torquato Bresciani di Viareggio. I due giovani del Catanzaro hanno confermato la loro crescita con prestazioni solide, ma gli azzurrini sono stati beffati nel finale da una rimonta lusitana che ha trasformato l’1-0 in un doloroso 1-2.

Rispoli, schierato titolare dal commissario tecnico Carmine Nunziata, ha fornito l’assist vincente, su corner, per il gol di Niccolò Postiglione al 58′ minuto, dimostrando ancora una volta quelle qualità tecniche e quella visione di gioco che hanno già fatto innamorare i tifosi giallorossi. Nuamah, invece, ha disputato l’intera partita sulla corsia offensiva, garantendo dinamismo e vivacità per tutti i novanta minuti.

Una sconfitta che brucia doppiamente per gli azzurrini, considerando come la partita fosse stata indirizzata sui binari giusti e il vantaggio sembrava poter reggere fino al triplice fischio finale. Il pareggio di Rodrigo Ribeiro al 79′ ha riaperto una gara che sembrava chiusa, e il gol di Mauro Couto al quinto minuto di recupero ha completato la beffa per l’Italia. Una rimonta lampo che ha lasciato l’amaro in bocca ai giovani azzurri e che complica ulteriormente la situazione in Elite League.​​

La prova convincente di Rispoli e l’assist decisivo

Il centrocampista classe 2006 ha confermato di attraversare un momento di forma straordinaria. Rispoli, che nelle ultime settimane ha ritrovato continuità anche nel Catanzaro grazie al passaggio alla mediana a tre voluto da Alberto Aquilani, ha trasferito in azzurro le stesse certezze mostrate in Serie B. La sua prestazione è stata impreziosita dall’assist che ha permesso a Postiglione di sbloccare il risultato al 58′ minuto, un cross millimetrico da corner che ha testimoniato ancora una volta la sua capacità di leggere i tempi e di servire i compagni nel momento opportuno.​​

Schierato titolare da Nunziata in un undici che vedeva diversi giocatori di prospettiva come Thomas BerenbruchMarco Romano e Giacomo De Pieri, Rispoli ha dimostrato di meritarsi la convocazione con una prova di sostanza e qualità. Il classe 2006 è rimasto in campo fino all’89’ minuto, quando è stato rilevato da Alessandro Berretta, lasciando il campo con la consapevolezza di aver disputato una partita maiuscola. La sua crescita costante rappresenta una delle note più liete di questa prima parte di stagione del Catanzaro, dove sta accumulando minuti preziosi: nelle ultime cinque partite ha collezionato 373 minuti complessivi, diventando un punto fermo nello scacchiere di Aquilani.​

Nuamah: novanta minuti di intensità e corsa

Patrick Nuamah ha vissuto una serata diversa ma altrettanto significativa per il suo percorso di crescita. L’esterno giallorosso ha giocato l’intera partita, dimostrando di avere nelle gambe la benzina necessaria per reggere i ritmi dell’Elite League per novanta minuti. Una prestazione di sostanza quella del giovane esterno, che ha garantito ampiezza e profondità sulla fascia, creando più volte apprensione alla difesa portoghese con le sue accelerazioni.

NUAMAH GALLERY CATANZARO VS CARRARESE 25
Foto: US Catanzaro 1929

Per Nuamah si è trattata di un’occasione importante per mettere minuti nelle gambe e ritrovare quella continuità che in campionato, per evidenti gerarchie tecniche, sta faticando a conquistare. Nelle ultime tre partite di Serie B è riuscito a ritagliarsi spazio solo da subentrante, accumulando 107 minuti complessivi, mentre in azzurro ha avuto la possibilità di giocare dall’inizio alla fine. La fiducia accordatagli da Nunziata rappresenta un segnale importante: il commissario tecnico crede nelle sue qualità e lo ritiene un elemento prezioso per il presente e il futuro della nazionale Under 20.

La beffa nel finale e la rimonta portoghese

L’Italia sembrava avere in pugno la vittoria dopo il gol di Postiglione, che aveva premiato una prestazione solida e convincente degli azzurrini. Il Portogallo era apparso in difficoltà per lunghi tratti del match, faticando a creare occasioni pericolose davanti ad Alessandro Zenti, ma negli ultimi undici minuti è riuscita a ribaltare completamente l’inerzia della partita. Al 79′ minuto, Rodrigo Ribeiro ha trovato il pareggio sfruttando probabilmente un momento di disattenzione difensiva, riaccendendo le speranze lusitane.​​

Il peggio doveva ancora arrivare: al 95′ minuto, quando ormai si pregustava almeno il pareggio, Mauro Couto ha completato la clamorosa rimonta portoghese siglando il definitivo 2-1. Una beffa atroce per Rispoli, Nuamah e compagni, che hanno visto sfumare una vittoria che sembrava ormai conquistata. La rimonta dei lusitani ha confermato quanto sia sottile il confine tra vittoria e sconfitta nel calcio giovanile, dove spesso l’esperienza e la gestione dei momenti critici fanno la differenza.​

La situazione in Elite League e il big match con la Germania

La sconfitta contro il Portogallo aggrava ulteriormente la posizione dell’Italia Under 20 in Elite League, dove gli azzurrini sono fermi a zero punti dopo due partite. Il debutto nella competizione era stato un incubo: a settembre la Germania aveva inflitto un pesantissimo 4-0 agli italiani, mettendo subito in salita il cammino nella manifestazione. Proprio i tedeschi saranno i prossimi avversari di Rispoli e Nuamah: lunedì 17 novembre, sempre a Valencia dove si sta svolgendo questa fase della competizione, l’Italia affronterà la formazione più in forma del girone.

La Germania arriva al match reduce da una prestazione travolgente: nella giornata di giovedì ha travolto la Romania Under 20 con un incredibile 6-0, confermandosi la squadra da battere. Per gli azzurrini si prospetta una sfida proibitiva sulla carta, ma che potrebbe rappresentare l’occasione per riscattare immediatamente le due sconfitte e dimostrare di poter competere anche contro le migliori nazionali giovanili d’Europa. Nunziata spera di poter contare ancora su Rispoli e Nuamah, due elementi che stanno crescendo partita dopo partita e che rappresentano un valore aggiunto per la nazionale Under 20.

Il Catanzaro fucina di talenti azzurri

La presenza di Rispoli e Nuamah in azzurro conferma ancora una volta il Catanzaro come una delle fucine più prolifiche di giovani talenti del calcio italiano. Nella stessa giornata, mentre i due scendevano in campo a Viareggio con l’Under 20, Alphadjo Cisse esordiva con l’Italia Under 21 nella sfida contro la Polonia a Stettino, un altro traguardo importante per il club calabrese. Quattro giallorossi, con Liberali, impegnati contemporaneamente con le nazionali giovanili: un dato che testimonia l’ottimo lavoro svolto dalla società e dal tecnico Alberto Aquilani nella valorizzazione dei giovani.

Il Catanzaro sta dimostrando di saper gestire al meglio il patrimonio di giovani talenti a disposizione, alternandoli sapientemente tra campionato e impegni con le nazionali. Rispoli, in particolare, sta vivendo un momento magico: dopo aver ritrovato spazio nel Catanzaro con il passaggio al 3-5-2, è diventato un titolare inamovibile anche per Nunziata. Un percorso di crescita che fa ben sperare per il futuro, sia in ottica giallorossa che azzurra.

Lunedì contro la Germania sarà l’occasione per Rispoli e Nuamah di dimostrare tutto il loro valore contro una delle nazionali più forti del panorama giovanile europeo. Una sfida che dirà molto sulle ambizioni dell’Italia Under 20 in questa Elite League e sul margine di crescita dei due talenti del Catanzaro, sempre più protagonisti con la maglia azzurra addosso.

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