Le parole di Rocchi sul VAR a chiamata e gli episodi controversi in Serie B, con i tifosi del Catanzaro che reclamano giustizia dopo la sfida col Modena:
Non solo la Serie A ha vissuto un fine settimana difficile per quanto riguarda le decisioni arbitrali, ma anche in Serie B alcuni episodi hanno acceso le polemiche, con il Catanzaro protagonista di alcuni episodi discutibili nella sfida contro il Modena. I tifosi giallorossi non hanno gradito il mancato intervento del VAR su situazioni chiave che avrebbero potuto cambiare le sorti della partita.
I rigori negati: Pittarello e La Mantia al centro delle polemiche
Durante la partita, due episodi in particolare hanno suscitato l’indignazione dei tifosi del Catanzaro. Il primo riguarda un contatto in area su Pittarello, dove i giallorossi si aspettavano l’assegnazione di un calcio di rigore, ma l’arbitro ha lasciato correre, senza che il VAR intervenisse per rivedere la situazione. Il secondo episodio ha coinvolto La Mantia, accusato di un fallo di mano, quando in realtà il tocco avvenuto era con il petto, mentre era un giocatore del Modena ad aver commesso un fallo di mano. Anche in questo caso, l’arbitro non ha cambiato la sua decisione, lasciando l’amaro in bocca alla squadra e ai suoi tifosi.
Le parole di Gianluca Rocchi e le riflessioni sul VAR
Le polemiche non si sono fermate qui. Il weekend arbitrale ha visto anche altri episodi controversi, come il rigore non concesso al Bari su Andrea Favilli durante la sfida contro la Cremonese, una decisione che ha portato il responsabile della Commissione Arbitri Nazionale, Gianluca Rocchi, a intervenire pubblicamente. Ai microfoni di corrieredellosport.it, Rocchi ha sottolineato l’importanza della formazione arbitrale, ma ha anche ammesso le difficoltà nell’ottenere una totale omogeneità nelle decisioni. “Non sono soddisfatto dell’ultima giornata. La formazione è fondamentale ma ogni arbitro ha una testa pensante e una propria filosofia. E’ chiaro che l’ideale sarebbe avere una omogeneità al 100% ma è impossibile, perché siamo esseri umani,” ha dichiarato Rocchi, evidenziando come il calcio resti un sport legato alla soggettività.
Il VAR a chiamata: una soluzione per evitare polemiche?
Tra le proposte sul tavolo per migliorare l’utilizzo della tecnologia, emerge l’idea del VAR a chiamata, una possibilità che potrebbe garantire maggiore trasparenza e chiarezza nelle decisioni. Rocchi ha suggerito che questa soluzione potrebbe essere complementare all’attuale sistema, aiutando gli arbitri a prendere decisioni più corrette. “Di sicuro il VAR a chiamata è una soluzione alternativa, potrebbe essere una soluzione complementare per aiutare l’arbitro a trovare una soluzione corretta,” ha concluso Rocchi.
La partita tra Catanzaro e Modena resterà per un pò nella memoria dei tifosi giallorossi, che sperano in un futuro con meno polemiche e un arbitraggio più attento e trasparente. La speranza è che le parole di Gianluca Rocchi e le possibili innovazioni nell’uso del VAR possano portare a un cambiamento positivo, per evitare che episodi come quelli su Pittarello e La Mantia si ripetano, garantendo a tutte le squadre un trattamento più equo e uniforme.