La Sampdoria di Andrea Sottil ha lasciato il “Renzo Barbera” con un punto in tasca dopo un equilibrato 1-1 contro il Palermo. Una sfida senza veri acuti, tra due squadre che hanno mostrato solidità ma anche qualche limite in fase offensiva. A sintetizzare le sensazioni post-partita ci ha pensato Marco Silvestri, portiere blucerchiato, che ai microfoni dei canali ufficiali del club – come riportato da SampNews24.com – ha analizzato la prestazione dei suoi.
Una prestazione di carattere
Silvestri, portiere della Sampdoria, si è mostrato soddisfatto dell’atteggiamento della squadra, sottolineando la crescita dal punto di vista mentale e tattico:
«Abbiamo fatto una prestazione importante dal punto di vista dell’atteggiamento, della personalità e della cattiveria. Su questi aspetti oggi abbiamo fatto bene. Certo, potevamo fare meglio in alcune situazioni, ma bisogna riconoscere che il Palermo è una squadra di qualità, fisica e tecnica, e non è semplice giocare contro di loro».
Il portiere ha voluto rimarcare come la compattezza e l’approccio mostrati in campo possano rappresentare una base solida su cui costruire risultati futuri: «La prestazione oggi c’è stata, e dobbiamo continuare su questa strada. Il Palermo ci ha attaccato, ma noi abbiamo difeso da squadra vera, e questo farà la differenza a lungo termine».
Cambio di modulo e adattabilità
Uno dei temi chiave della partita è stato il cambio di modulo adottato da Andrea Sottil, un aspetto che, secondo Silvestri, la squadra ha saputo interpretare con maturità:
«Il cambio di modulo? Ci sta, perché nel calcio di oggi è fondamentale che tutti sappiano adattarsi a vari ruoli. Da dietro vedevo una squadra ben organizzata, capace di coprire il campo e pronta a ripartire quando necessario. Questa fluidità tattica sarà un punto di forza per noi».
Silvestri ha anche sottolineato come il lavoro tattico stia dando i suoi frutti, offrendo maggiore equilibrio in campo e permettendo ai blucerchiati di affrontare avversari di alto livello con maggiore sicurezza.
La condizione fisica e il ritorno dopo l’infortunio
Per Silvestri, il match tra Palermo e Sampdoria ha rappresentato un momento significativo anche dal punto di vista personale. Reduce da un lungo stop estivo per un infortunio importante, il portiere ha evidenziato i progressi nella sua condizione fisica:
«Oggi stavo bene, molto bene anzi. Stavo meglio già nelle settimane scorse e sono molto contento perché il mister mi ha dato subito fiducia al mio rientro, nonostante non fossi al top. Avevo tanta voglia di tornare in campo, ma avevo bisogno di tempo per recuperare pienamente. Adesso mi sento in ottima forma e pronto a dare il massimo».
Il portiere ha poi elogiato il lavoro dello staff tecnico e la fiducia trasmessa da Sottil, sottolineando come questi aspetti siano stati determinanti per il suo rientro competitivo.
Sampdoria e Catanzaro: lo sguardo al futuro
Dopo il pareggio contro il Palermo, la Sampdoria è attesa da un’altra sfida importante: il confronto casalingo con il Catanzaro. I blucerchiati si trovano in una fase cruciale della stagione e l’obiettivo è riprendere il cammino verso le zone alte della classifica. Silvestri, dal canto suo, ha messo in evidenza la necessità di capitalizzare le buone prestazioni:
«L’atteggiamento è quello giusto, ma dobbiamo tradurre queste prestazioni in risultati concreti. Ogni punto è fondamentale in un campionato equilibrato come la Serie B».
Le parole di Marco Silvestri rappresentano il pensiero di una Sampdoria che, nonostante le difficoltà, è decisa a rilanciarsi. La squadra ha mostrato segnali di crescita dal punto di vista mentale e tattico, ma c’è ancora molto da migliorare per raggiungere la continuità di risultati necessaria. Con la sfida contro il Catanzaro all’orizzonte, i blucerchiati hanno l’occasione di fare un ulteriore passo avanti. Una partita che si preannuncia combattuta e che potrebbe segnare un punto di svolta per entrambe le formazioni.