Il centrocampista argentino protagonista con un assist e una prestazione solida: “Dispiace per il calo, ma abbiamo reagito. Ora testa al Palermo”
Nel giorno in cui la Carrarese tiene testa a uno dei collettivi più rodati della Serie B, il Catanzaro, è Nicolas Schiavi a prendersi la scena. Suo il perfetto assist per Shpendi, che all’80’ ha fissato il punteggio sul 2-2 al termine di una partita combattuta, intensa e ricca di spunti. In conferenza stampa, Schiavi analizza il pareggio con lucidità e spirito costruttivo.
“Peccato per il blackout, ma la reazione c’è stata”
«C’è un po’ di rammarico — ha ammesso il regista argentino — perché nel primo tempo abbiamo fatto benissimo, tenendo il possesso e creando tante occasioni. Poi, in 5-10 minuti, abbiamo compromesso tutto: un calo che non deve succedere, ma di cui faremo tesoro». Nonostante la rimonta subita, la Carrarese ha trovato la forza di reagire. «Pareggiare contro una squadra come il Catanzaro non è semplice. Averlo fatto ci dimostra che siamo vivi».
Assist, forma fisica e spirito di gruppo
Alla domanda sul ritorno in campo dopo lo stop contro il Cittadella, Schiavi risponde con grande onestà: «La scorsa settimana non ero pronto, mi ero allenato solo il giorno prima. Oggi mi sentivo bene e sono felice di aver contribuito con un assist, anche se gran parte del merito va a Stiven (Shpendi, ndr), che ha finalizzato benissimo».
Fiducia per Palermo: “Possiamo dire la nostra ovunque”
Con il punto conquistato, la Carrarese sale a quota 38 e guarda con fiducia alla trasferta di Palermo. «Contro le grandi abbiamo sempre risposto presente, e anche oggi abbiamo dimostrato di saper soffrire e ripartire. A Palermo andremo con umiltà ma anche con la consapevolezza di poter dire la nostra».
Errori da limare e giovani da valorizzare
Sui due gol subiti, Schiavi è critico ma realista: «Giochiamo spesso a uomo, alti, e può succedere che una squadra come il Catanzaro ti trovi spazi. Loro hanno qualità e li hanno sfruttati». Infine, una menzione speciale per il giovane Cherubini: «Chi lo vede ogni giorno in allenamento sa che ha qualità da categoria superiore. Se continuerà così, il suo futuro sarà importante».
Nicolas Schiavi rappresenta l’anima di una Carrarese che, pur con i suoi limiti, dimostra spirito, organizzazione e idee chiare. Il pareggio contro il Catanzaro, per come è maturato, vale più di un semplice punto: è una dichiarazione d’intenti in vista del rush finale.