Il sabato di Serie B regala emozioni a raffica nell’ottava giornata che riapre il campionato cadetto dopo la sosta per le nazionali. Quattro match disputati contemporaneamente alle 15:00 hanno offerto spettacolo, ribaltoni e conferme importanti per la classifica. Al Benito Stirpe di Frosinone, il Monza di Paolo Bianco si impone con un gol pesantissimo di Keita Baldé che vale il secondo successo consecutivo per i brianzoli. Al Mapei Stadium-Città del Tricolore, crolla il Bari di Caserta: la Reggiana rimonta dal vantaggio pugliese e cala il tris con una prova maiuscola nell’inferiorità numerica degli avversari. Al Danilo Martelli, Mantova e Sudtirol si dividono la posta con un pareggio che lascia qualche rimpianto ai padroni di casa, mentre all’Adriatico il Pescara acciuffa un punto prezioso contro la Carrarese dopo essere stato sotto 0-2.
Frosinone ko, Keita regala il colpaccio al Monza
Allo stadio Benito Stirpe va in scena la sfida-verità tra Frosinone e Monza, con i ciociari di Alvini terzi in classifica a caccia di conferme e i brianzoli di Paolo Bianco, ex di turno, determinati a dare continuità al successo sul Catanzaro. Il primo tempo si accende subito con occasioni da entrambe le parti: Keita si rende pericoloso già al 4′, mentre Palmisani deve superarsi al 26′ su Birindelli, protagonista di un doppio tentativo ravvicinato neutralizzato dal portiere giallazzurro. La svolta arriva al 38′ quando Azzi si accentra dalla sinistra e lascia partire un destro che colpisce il palo, ma sulla ribattuta è proprio Keita Baldé a insaccare il suo primo gol in Serie B.
Nella ripresa il Frosinone spinge alla ricerca del pareggio, con Calò che al 50′ impegna seriamente Thiam con una conclusione rasoterra deviata da un difensore. Alvini inserisce forze fresche con Zilli e Kvernadze al 57′, ma il Monza tiene bene il campo grazie anche agli ingressi di Petagna, Ciurria e Caprari. Nel finale concitato, il portiere brianzolo Thiam compie un intervento decisivo al 75′ su Petagna, mentre al 90’+6′ il Frosinone colpisce clamorosamente il palo a pochi secondi dal triplice fischio. Il match termina 0-1, confermando il momento positivo del Monza e il secondo ko consecutivo per i ciociari.
Reggiana show, Bari demolito in dieci uomini
Al Città del Tricolore si consuma il tracollo del Bari, che dopo essere passato in vantaggio si trova a fare i conti con un’espulsione pesantissima e una Reggiana cinica e spietata. I pugliesi partono forte e al 41′ trovano il vantaggio con Moncini, che gira al volo in anticipo su Libutti il cross perfetto di Dickmann dalla destra. La gioia biancorossа dura però appena sei minuti: allo scadere del primo tempo, Tavsan riporta tutto in equilibrio con una rete che manda le squadre al riposo sull’1-1.
Il secondo tempo si apre con l’episodio chiave al 59′: Nikolaou viene espulso per un intervento scomposto con il piede a martello sulla caviglia di Girma, lasciando il Bari in inferiorità numerica. Caserta corre ai ripari con i cambi, ma al 70′ la Reggiana completa il sorpasso: calcio d’angolo battuto corto, cross bellissimo di Tavsan con il sinistro dalla destra e Bozzolan che controlla sul secondo palo e insacca. All’81’ arriva il tris che chiude definitivamente i conti: Lambourde scatena una ripartenza letale da centrocampo, punta Meroni e dal limite calcia con il mancino sul primo palo dove Cerofolini non può arrivare. La Reggiana conquista tre punti d’oro e aggancia momentaneamente la zona playoff, mentre il Bari incassa una battuta d’arresto pesante.
Mantova-Sudtirol, pari che sta stretto ai padroni di casa
Al Danilo Martelli, il Mantova domina per lunghi tratti ma deve accontentarsi dell’1-1 contro un Sudtirol cinico e ben organizzato. I padroni di casa costruiscono occasioni su occasioni già dal 4′, quando Paoletti impegna Poluzzi con un piattone diretto all’incrocio. Al 18′ è ancora il Mantova a sfiorare il gol con Bragantini che, dopo due finte di corpo, sfiora il palo con un sinistro potente. Al 32′ arriva la traversa colpita da Trimboli con un tiro a giro dopo un contropiede guidato da Radaelli.
Contro il corso del gioco, al 40′ il Sudtirol passa in vantaggio: cross perfetto di Simone Davi e incornata vincente di Pecorino, che sigla il secondo gol consecutivo dopo quello contro l’Empoli. Nella ripresa il Mantova continua a spingere e al 55′ trova il meritato pareggio: trama elaborata dei ragazzi di Possanzini con Bragantini che serve a rimorchio Ruocco, chirurgico nel battere Poluzzi sul secondo palo. Il Mantova sfiora più volte il vantaggio con Trimboli ancora protagonista all’83’ con una conclusione da fuori respinta da Poluzzi, ma il risultato finale di 1-1 premia l’organizzazione degli altoatesini.
Pescara, rimonta da 0-2: Carrarese beffata nel finale
All’Adriatico va in scena una partita ricca di capovolgimenti, con il Pescara di Vivarini che acciuffa un 2-2 prezioso dopo essere stato sotto di due reti. La Carrarese parte a razzo: dopo appena un minuto Abiuso sfrutta un cross delizioso di Zanon e l’atteggiamento passivo della difesa biancazzurra per portare avanti i toscani. I padroni di casa faticano a reagire e a inizio ripresa arriva il raddoppio ospite: al 51′ Hasa realizza una fucilata spettacolare che sembra chiudere definitivamente il match.
Ma il Pescara di Vivarini non si arrende e al 74′ Meazzi si mette in proprio, supera tre avversari e piazza la sfera all’incrocio dei pali riaccendendo le speranze biancazzurre. Il forcing finale viene premiato all’88’ quando Di Nardo pareggia i conti: Okwonkwo rimette miracolosamente al centro un pallone che sembrava destinato sul fondo, Di Nardo controlla e insacca per il definitivo 2-2. Un punto che tiene vivo il Pescara e che lascia qualche rimpianto alla Carrarese, incapace di gestire il doppio vantaggio.
Il programma serale: derby e scontri delicati
Il sabato di Serie B prosegue con altre due sfide di cartello: alle 17:15 scende in campo il derby campano tra Juve Stabia e Avellino, con i padroni di casa chiamati al riscatto dopo il pesante ko contro la Carrarese e gli irpini determinati a consolidare il quinto posto in classifica. Alle 19:30, invece, lo Spezia ultimo in classifica e ancora a secco di vittorie ospita il Cesena, ottavo a quota undici punti e con un rendimento esterno da primato. Due match che potranno fornire ulteriori indicazioni sull’andamento di un campionato cadetto che si conferma equilibrato e imprevedibile.