Il Catanzaro si prepara a un confronto di grande prestigio e difficoltà: la sfida contro lo Spezia di Luca D’Angelo, in programma domani al Nicola Ceravolo, vedrà i giallorossi affrontare il miglior portiere della Serie B. Stefano Gori, arrivato in estate tra le fila degli aquilotti, è diventato una certezza tra i pali, accumulando numeri impressionanti e guadagnandosi il titolo di miglior estremo difensore della categoria.
Stefano Gori: una stagione da protagonista con lo Spezia
Dopo l’infortunio di Sarr, Gori ha preso le redini della porta dello Spezia, dimostrando di essere non solo un sostituto all’altezza, ma un vero e proprio leader difensivo. L’ex portiere del Monza ha inanellato una serie di prestazioni straordinarie, combinando reattività, senso della posizione e grande capacità di lettura delle situazioni di gioco.
I numeri parlano chiaro: Gori ha mantenuto la porta inviolata in ben nove delle tredici partite disputate, un dato che lo colloca in cima alla classifica dei clean sheets in Serie B. Inoltre, ha subito soltanto sei reti, una cifra che certifica non solo la sua qualità, ma anche l’efficacia della retroguardia spezzina.
Numeri da record per Gori con lo Spezia: tra clean sheets e parate decisive
Il rendimento di Stefano Gori non si limita ai clean sheets. Il portiere maglia numero 66 ha registrato una percentuale di parate dell’85%, risultando il migliore tra i colleghi di categoria. Con 35 interventi totali, ha superato anche portieri di alto profilo come Moldovan del Sassuolo (84%) e Klinsmann del Cesena.
Questo score, evidenziato da Spezia1906.com, è la dimostrazione di una forma ritrovata e di un’identità che si è consolidata giornata dopo giornata. Gori si è trasformato in un vero e proprio baluardo per la squadra ligure, rendendo difficili le incursioni avversarie e garantendo sicurezza al reparto arretrato.
La sfida per il Catanzaro: come scardinare il muro spezzino
Il Catanzaro, reduce da un periodo brillante e forte delle recenti vittorie contro Palermo e Brescia, dovrà affrontare uno degli ostacoli più duri della stagione. La squadra di Fabio Caserta ha dimostrato qualità in fase offensiva, ma per superare Gori sarà necessario un approccio chirurgico, sfruttando la velocità di manovra e la creatività dei suoi uomini migliori.
Il centrocampista Marco Pompetti, autore di una prodezza decisiva contro il Palermo, e gli attaccanti dovranno trovare spazi in una difesa che concede poco, puntando su conclusioni precise e azioni imprevedibili.
Un banco di prova per i giallorossi
La sfida con lo Spezia rappresenta non solo un test tecnico e tattico, ma anche una verifica del carattere del Catanzaro. Superare Gori significherebbe non solo conquistare punti importanti, ma anche aggiungere un tassello significativo al percorso di crescita di una squadra che sta consolidando il proprio posto nella zona playoff.
La partita contro lo Spezia è molto più di un confronto di campionato: è un’occasione per il Catanzaro di misurarsi contro una delle migliori difese della Serie B e contro un portiere che sta riscrivendo i numeri del torneo. Il pubblico del Ceravolo è pronto a sostenere i giallorossi in una serata che si preannuncia ricca di emozioni. Riuscirà il Catanzaro a scardinare il muro eretto da Stefano Gori? La risposta arriverà dal campo.