Vivarini schiera i giallorossi con la medesima formazione scesa in campo a Marassi: Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Krajnc; Brignola, Ghion, Verna, Vandeputte; Iemmello e Biasci. Bisoli, che deve rinunciare al capocannoniere delle serie B, Casiraghi, opta per un 442 con Poluzzi; Giorgini, Cuomo, Masiello, Davi; Ciervo, Tait, Broh, Rover; Lunetta e Odogwu.
Al 12′ primo doppio squillo delle Aquile, Vandeputte da fuori area e Brighenti sugli sviluppi di un calcio d’angolo impegnano Poluzzi.
Al 43′ le Aquile passano in vantaggio, Re Pietro Iemmello si libera sulla trequarti e lascia partire un destro violento che si infila sotto la traversa: Sudtirol 0 Catanzaro 1.
Si chiude un primo tempo giocato in maniera sensibilmente differente dalle due squadre, Catanzaro che domina il gioco e Sudtirol impegnato a difendersi. Nota negativa per Vivarini è rappresentata dalle ammonizioni comminate ai centrali difensivi Scognamillo e Brighenti.
Al 60′ doppio cambio per i giallorossi, entrano Oliveri e D’Andrea in luogo di Biasci e Brignola.
Al 78′ altro doppio cambio per il Catanzaro, escono Krajnc e Katseris, entrano Veroli e Donnarumma.
A 5 minuti dal novantesimo Vivarini dispone l’ultimo cambio, dentro Stoppa e fuori Vandeputte. Nemmeno due minuti ed il neo entrato colpisce un palo a Poluzzi battuto.
Dopo 5 interminabili minuti, il triplice fischio di Manganiello fa esultare i 1.000 cuori giallorossi presenti al Druso. Il Catanzaro con la vittoria odierna sale a 18 punti in classifica.
Foto: US Catanzaro 1929