Jari Vandeputte, classe 1996, è stato una delle colonne portanti del Catanzaro nelle ultime tre stagioni. Con 121 presenze ufficiali, 28 gol e ben 53 assist, il belga ha contribuito in modo decisivo ai successi del club calabrese. La sua abilità nell’uno contro uno e la precisione nei cross hanno infiammato il “Ceravolo” e conquistato i tifosi.
Il trasferimento alla Cremonese
Durante la sessione estiva di calciomercato, Vandeputte è passato alla Cremonese, uno degli acquisti più costosi in Serie B. L’arrivo del belga in grigiorosso ha generato grandi aspettative, con la piazza entusiasta di accogliere un giocatore dal talento indiscusso.
Difficoltà di ambientamento nel 3-5-2 di Stroppa
Le amichevoli estive: Un inizio promettente
Nelle prime uscite estive, Vandeputte ha mostrato subito le sue qualità, mettendo in luce dribbling efficaci e cross precisi per i compagni. Sembrava l’inizio di una nuova avventura ricca di soddisfazioni.
Minutaggio ridotto in campionato
Con l’inizio della stagione ufficiale, però, il belga ha incontrato difficoltà ad adattarsi al modulo 3-5-2 di mister Stroppa. Come fa notare CremonaSport, in cinque giornate di campionato, Vandeputte non ha mai disputato una partita intera, collezionando solo piccoli spezzoni:
- 25 minuti alla prima giornata contro il Cosenza.
- 45 minuti contro la Carrarese.
- 70 minuti nella partita contro il Palermo, la sua presenza più consistente.
Negli ultimi due incontri, il suo impiego è ulteriormente diminuito:
- 1 minuto nel finale contro il Sassuolo.
- 0 minuti contro lo Spezia, rimanendo in panchina per tutta la durata del match.
La concorrenza e l’adattamento tattico
L’ambientamento in una squadra con maggior concorrenza e in un sistema di gioco diverso sta richiedendo più tempo del previsto. Al Catanzaro, Vandeputte era abituato a un contesto tattico che esaltava le sue caratteristiche offensive, mentre alla Cremonese sta cercando di trovare il suo spazio in un modulo che richiede maggiore equilibrio tra fase difensiva e offensiva.
Il ritorno al “Ceravolo”
Una partita speciale
Venerdì sera, la Cremonese affronterà il Catanzaro al “Ceravolo”. Per Vandeputte sarà un ritorno carico di emozioni, davanti a quei tifosi che lo hanno sostenuto e amato per tre anni. Un’occasione unica per dimostrare il suo valore e magari segnare la svolta nella sua esperienza in grigiorosso.
La decisione di Stroppa
Spetterà a mister Stroppa decidere se concedere al belga la chance di scendere in campo contro la sua ex squadra. Un impiego significativo potrebbe non solo aiutare Vandeputte a ritrovare fiducia, ma anche offrire alla Cremonese un’arma in più per affrontare una partita delicata.
Cosa aspettarsi dal futuro
L’inserimento di Vandeputte nella Cremonese richiede tempo e pazienza. Le sue qualità non sono in discussione, ma è fondamentale che il giocatore riesca ad adattarsi alle nuove esigenze tattiche e alla maggiore competitività del campionato.
Un potenziale ancora da esprimere
Se riuscirà a ritagliarsi lo spazio giusto e a integrarsi nel sistema di gioco di Stroppa, Vandeputte potrebbe diventare un elemento chiave per la Cremonese. Il match contro il Catanzaro potrebbe rappresentare il punto di svolta per rilanciare la sua stagione.