Fulignati 6- – Nel primo tempo provoca il rigore e poi non è impeccabile sul gol del 2-1 veneziano. Nella ripresa con due pregevoli interventi tiene in piedi il risultato.
Veroli 6 – Il migliore del pacchetto arretrato. Compie un miracoloso recupero in area, con una gran diagonale. Si perde anche lui nella ripartenza che decide il risultato. (Dal 74’ Miranda 6 – Si nota che ha buona personalità e soprattutto- cosa fondamentale- spessore agonistico).
Brighenti 5.5 – Ci mette tutto se stesso, ma alla lunga ha il fiato corto. Non può fare tutto lui.
Krajnc 5 – Si fa travolgere spesso e volentieri dagli avversari. Assolutamente mediocre (Dal 91’ Biasci n.g.).
Situm 5 – Al rientro da titolare dopo il lungo infortunio, sbaglia diversi cross e si dimentica totalmente dell’avversario nell’azione che porta al rigore. (Dal 74’ Katseris 5 – Tanta corsa, ma anche lui compie errori).
Vandeputte 7 – Sempre fra i migliori e sempre in cattedra, offre l’assist a Ghion per il gol e disputa una gara di prestigio, l’ennesima.
Pompetti 6.5 – Oltre che a centrocampo, si rende utile sia a colmare una difesa piena di falle che in attacco, dove cerca anche la via della rete.
Ghion 7 – Segna un gran gol (dovrebbe provarci più spesso, ha nelle sue corde il tiro fulmineo da fuori) e si sobbarca gran parte del lavoro a centrocampo, uno contro tutti.
Sounas 5 – Si vede poco e non si rende mai pericoloso e non fa valere la sua presenza. (Dal 68’ Brignola 6.5 – Entra subito in partita e parte con un gran tiro deviato che avrebbe meritato miglior sorte).
Iemmello 6.5 – Gioca molti palloni in attacco e cerca di creare qualcosa. Ha un’ottima occasione in cui poteva fare di meglio. Ma è comunque molto positivo.
Stoppa 5 – Si fa colpevolmente imbrigliare dalla marcatura di Candela. Inconsistente. (Dal 68’ Ambrosino 6 – Propositivo, prova a crearsi spazi).
Mister Vivarini 6 – La squadra domina come sempre sul possesso palla, ma sbanda paurosamente in difesa, con svarioni paurosi e assurdi come quello del secondo gol subito. Errori che si ripetono troppo spesso e che macchiano buone prestazioni.
Foto: US Catanzaro 1929