La partita tra Catanzaro e Brescia, in programma domenica alle 15 allo stadio Ceravolo, si preannuncia come uno snodo cruciale per entrambe le compagini. Per il Brescia, un eventuale passo falso significherebbe abbandonare la zona playoff, consolidando un trend negativo che dura ormai da settimane. Per il Catanzaro, la pressione di una vittoria che manca da troppo tempo pesa sull’intero ambiente, dai giocatori allo staff tecnico fino ai tifosi.
Un bivio per il Brescia
Come sottolineato da Bresciaingol.it, il Brescia si presenta a Catanzaro con un chiaro obiettivo: tornare alla vittoria e rimanere agganciato alla zona playoff. Dopo un ottimo avvio di campionato, culminato con la vittoria contro la Cremonese lo scorso 30 settembre che aveva portato le Rondinelle al terzo posto, la squadra di Rolando Maran ha collezionato una sola vittoria nelle ultime otto gare, raccogliendo appena sette punti. Un bottino troppo magro per una squadra ambiziosa, che rischia di essere risucchiata nella lotta per non retrocedere.
Le assenze hanno senza dubbio influito, ma per questa delicata sfida al Ceravolo, Maran potrà contare su una rosa quasi al completo. L’unico assente sarà Fogliata, mentre i recuperi di giocatori chiave come Bisoli e Verreth garantiscono solidità ed esperienza a centrocampo. Il tecnico delle Rondinelle non si nasconde: “A Catanzaro dobbiamo vincere. Le opportunità non possiamo solo coglierle, ma crearle e sfruttarle”.
La pressione del Catanzaro
Se il Brescia arriva a questa sfida con la necessità di invertire il trend, il Catanzaro non vive una situazione migliore. Gli uomini di Fabio Caserta, specializzati in pareggi (11 nelle prime 15 giornate), si trovano in una posizione di classifica pericolosamente vicina alla zona playout. La squadra calabrese, dopo l’addio di Vivarini e la perdita di elementi fondamentali come Vandeputte e Ambrosino, sembra meno incisiva rispetto alla scorsa stagione.
La recente partita contro la Sampdoria, conclusa con un pirotecnico 3-3, ha evidenziato sia le potenzialità che i limiti dei giallorossi. Pietro Iemmello, autore di una tripletta, continua a essere l’uomo simbolo, ma i numerosi errori difensivi e la mancanza di lucidità nei momenti decisivi hanno impedito alla squadra di ottenere una vittoria che sembrava ormai a portata di mano.
Caserta ha dichiarato in conferenza stampa: “Sappiamo quanto sia importante questa partita. È il momento di dimostrare di essere una squadra vera, capace di superare le difficoltà e tornare alla vittoria”. Tuttavia, le assenze di cinque potenziali titolari, tra cui Situm, Antonini e Pompetti, complicano i piani dell’allenatore calabrese.
Catanzaro-Brescia: Le probabili formazioni
Con diverse defezioni, Fabio Caserta sta valutando le migliori soluzioni tattiche per affrontare il Brescia. Si oscilla tra il 4-4-2 e il 3-5-2, con quest’ultima opzione che sembra la più probabile. Sugli esterni, Seck e Ceresoli potrebbero partire titolari, mentre in attacco spazio a Iemmello, in uno straordinario momento di forma, affiancato da Biasci.
Il Brescia, invece, dovrebbe schierarsi con il classico 4-3-1-2. La coppia d’attacco sarà composta da Moncini e Borrelli, supportati da Galazzi sulla trequarti. In difesa, Maran si affiderà alla solidità di Cistana e Adorni, con Dickmann e Jallow sulle fasce.
Catanzaro-Brescia: Una partita senza compromessi
La posta in palio è altissima. Un pareggio potrebbe sembrare il risultato naturale tra due squadre in difficoltà, ma né il Catanzaro né il Brescia possono permetterselo. I tre punti rappresentano un’occasione per rilanciare le ambizioni, sia in ottica playoff per i lombardi che in ottica salvezza per i calabresi.
Il clima fuori dal campo è quello di una festa: il gemellaggio tra le due tifoserie, consolidato negli anni, ha dato vita a momenti di grande amicizia e condivisione. Tuttavia, al fischio d’inizio, la festa lascerà spazio alla competizione. Entrambe le squadre sanno che questa è una delle partite chiave della stagione.
Catanzaro-Brescia non sarà solo una partita di calcio, ma una prova di carattere per entrambe le squadre. I tifosi giallorossi, pur amareggiati dai tanti pareggi, continueranno a sostenere la loro squadra con passione, mentre i sostenitori delle Rondinelle si aspettano una prestazione all’altezza per tornare a sognare in grande. Al Ceravolo, domenica pomeriggio, si deciderà molto più di tre punti.