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venerdì 18 Ottobre 2024

Vittoria sofferta ma sostanzialmente meritata. Il Catanzaro la risolve a un minuto dal 90′ su rigore

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Seconda gara stagionale per le Aquile che si schierano con la medesima formazione vista a Cremona. Di contro, la Ternana si dispone con un più prudente 3-5-2.
Al 10′ il Catanzaro passa in vantaggio: cross al bacio di Oliveri, colpo di testa di Iemmello, respinta di Iannarilli e tap-in vincente di Biasci.
La squadra di Lucarelli, superato lo shock per il gol subito, prova a macinare gioco, senza però riuscire a mettere in difficoltà le Aquile.
Al 45′ sugli sviluppi di un cross, apparentemente innocuo, arriva il pareggio della Ternana con il giovane Raimondo.
In apertura di secondo tempo, Vandeputte si divora il gol del vantaggio calciando di poco alto sopra la traversa.
Partita gradevole, con entrambe le squadre che tentano il raddoppio.
Vivarini inserisce Stoppa, Donnarumma e Pompetti, in luogo di Iemmello, Oliveri e Verna, nella speranza di trovare la via del gol.
Favilli, appena entrato, al 76 minuto va vicino al gol, evitato da un grande intervento di Fulignati.
A tre minuti dal 90 minuti, azione avvolgente del Catanzaro, D’Andrea si incunea nella difesa avversaria, subisce fallo ed il direttore di gara non può far altro che decretare la massima punizione. Della battuta di incarica Jari Vandeputte che spiazza il portiere rossoverde: 2 a 1!
Il castello giallorosso resiste all’assedio degli uomini di Lucarelli ed il Catanzaro conquista la prima vittoria stagionale.

Foto: US Catanzaro 1929

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