Con la fine del campionato regolare di Serie B, si apre il tempo delle riflessioni e delle strategie per molte società che stanno ridisegnando le proprie ambizioni tecniche in vista della stagione 2025/26. Tra i nomi che circolano con sempre maggiore insistenza c’è quello di Vincenzo Vivarini, ex allenatore del Catanzaro, artefice di una delle pagine più straordinarie della storia recente del club calabrese. Il tecnico abruzzese, rimasto senza panchina dopo la separazione dalla società giallorossa al termine della passata stagione, è oggi finito al centro delle attenzioni di Bari e Modena, entrambe alla ricerca di un profilo affidabile e carismatico per rilanciare le proprie ambizioni.
Un’eredità pesante: i numeri di Vivarini al Catanzaro
Difficile dimenticare ciò che Vivarini ha rappresentato per Catanzaro. Il suo percorso alla guida delle Aquile è stato non solo vincente ma anche spettacolare. Nella stagione 2022/23, il tecnico ha guidato la squadra verso una promozione trionfale in Serie B, chiudendo il campionato con 96 punti e 102 gol fatti: numeri da record che lo hanno consegnato alla storia del club e della terza serie italiana. Un gioco scintillante, un’identità chiara, una squadra plasmata a sua immagine e somiglianza, capace di entusiasmare un intero territorio.
Nell’anno successivo, il primo in cadetteria dopo diciassette stagioni d’assenza, Vivarini ha confermato la bontà del suo lavoro: il Catanzaro ha chiuso al quinto posto, qualificandosi direttamente per le semifinali playoff, dove è stato eliminato dalla Cremonese, senza però mai sfigurare. Una stagione che ha visto il tecnico confrontarsi con un campionato competitivo e mutevole, riuscendo a mantenerne saldamente la rotta. Dopo quel cammino, l’addio con il club giallorosso è stato consensuale ma sorprendente. Al suo posto è arrivato Fabio Caserta, che ha praticamente replicato risultati e rendimento.
Vivarini, un ritorno con Magalini a Bari?
Tra i club che seguono con interesse Vincenzo Vivarini, come riportato da Orazio Accomando di DAZN, c’è il Bari, ancora incerto sul futuro di Moreno Longo, reduce da una stagione opaca e chiusa senza playoff. Il legame tra Vivarini e la piazza pugliese non è nuovo: l’allenatore ha già guidato i biancorossi in passato e conosce bene l’ambiente. Inoltre, a Bari oggi c’è Giuseppe Magalini, direttore sportivo che lo ha avuto al Catanzaro e con cui ha condiviso il successo della promozione. La possibilità di un ritorno del duo Vivarini-Magalini non appare affatto remota e potrebbe rappresentare per i galletti un rilancio tecnico e identitario importante.
Panchine #SerieB. #Palermo, prima di scegliere prossimo allenatore, c’è da risolvere questione #Dionisi. Ha contratto importante e Palermo vorrebbe liberarsene. #Gilardino, #Inzaghi e #Vanoli sul taccuino di Osti.#Bari, se salta #Longo, occhio a #Vivarini. Sull’ex tecnico del…
— Orazio Accomando (@OAccomando91) May 26, 2025
Anche il Modena tra i club interessati
L’altro club che ha messo gli occhi su Vivarini è il Modena, attualmente impegnato in una fase di transizione. Gli emiliani, con una nuova proprietà ambiziosa, puntano a un progetto solido e continuativo e vedono nel tecnico abruzzese una figura capace di dare forma a un’idea di calcio chiara, sostenuta dai risultati. La stagione dei canarini, chiusa con qualche rimpianto, spinge la società a valutare un profilo che sappia portare in dote mentalità vincente, lavoro metodico e capacità di valorizzare la rosa.
Un profilo che fa gola: esperienza, carisma e idee chiare
In un campionato come la Serie B, dove la continuità e la stabilità sono spesso merce rara, avere a disposizione un allenatore come Vincenzo Vivarini è un lusso che pochi possono permettersi. La sua carriera parla di promozioni (Teramo, Empoli, Catanzaro), di esperienze in piazze complesse (Latina, Bari, Novara, Ascoli), ma soprattutto di un’identità tattica precisa e apprezzata da chi ama il calcio giocato con coraggio e criterio. È per questo che il suo nome, oggi, torna ad animare il dibattito tra gli addetti ai lavori: Vivarini non è solo un “ex Catanzaro”, ma un professionista che ha saputo lasciare un segno profondo ovunque sia andato.
Bari o Modena? Vivarini in attesa del prossimo capitolo
I prossimi giorni saranno decisivi. Bari e Modena riflettono, valutano, parlano, e Vivarini aspetta. Non è tipo da esporsi pubblicamente, ma sa bene di poter scegliere il progetto più adatto. Qualunque sarà la destinazione finale, per i tifosi del Catanzaro il suo nome resterà scolpito in una stagione irripetibile. E chissà che in futuro i destini non possano incrociarsi ancora.
Nel frattempo, le panchine iniziano a prendere forma, e Vivarini, con il suo carico di passato glorioso e di prospettive nuove, si conferma uno dei profili più richiesti nel panorama della Serie B.