Fulignati 6 – Il migliore in campo, anche se non viene troppo impegnato. E questo la dice tutta sulla partita dei giallorossi. Incolpevole sul gol subito.
Katseris 5.5 – Nel primo tempo costringe il portiere ascolano all’unico grande intervento della partita. Discreto in fase difensiva, frenato in quella offensiva (Dal 65’ Situm 5 – Non incide).
Scognamillo 5.5 – Grintoso e combattivo, anche lui va spesso in difficoltà.
Brighenti 5.5 – Le provocazioni e le ripetute simulazioni degli avversari lo innervosiscono. Per una delle tante simulazioni avversarie, guadagna anche l’ammonizione.
Krajnc 4 – Soffre più del prevedibile Bayeye e quando si tratta di spingere o si nasconde o non sa cosa fare. Prestazione inguardabile.
Sounas 5 – Si lascia coinvolgere anche lui in una gara giocata ai limiti della mediocrità (Dal 65’ Brignola 5.5 – Quantomeno ci prova, ma senza fortuna).
Pompetti 5.5 – Fatica anche lui a destreggiarsi con l’ostruzionismo spinto fino all’eccesso degli ascolani, ma prova a costruire qualcosa (Dal 65’ Pontisso 5.5 – In una gara compromessa non incide neanche lui).
Ghion 5 – Decisamente, una delle sue partite meno felici.
Vandeputte 5 – Ha L’alibi del mancato aiuto sulla fascia, anche perché Krajnc gira al largo, ma non riesce nemmeno a districarsi nella gabbia ascolana (Dall’86’ Oliveri s.v.).
Ambrosino 5 – Ha una buona occasione nel primo tempo, ma per il resto si fa vedere davvero poco (Dal 77’ D’Andrea s.v).
Biasci 5 – Non attivo nel primo tempo, nella ripresa ci prova, ma senza risultati.
All. Vivarini 5 – Con una squadra avversaria specializzata in provocazioni e simulazioni era difficile fare risultato, per non parlare dell’ arbitraggio assolutamente scadente. Il Giarre e l’Albanova (con tutto il rispetto) giocavano meglio di quest’Ascoli di Castori, ma è anche vero che Vivarini per una volta non ha trovato nessuna contromisura efficace
Foto: US Catanzaro 1929