martedì 13 Maggio 2025

Bragantini avvisa il Catanzaro: “Sarà durissima, ma ci vogliamo provare”

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Dopo settimane complicate e una classifica preoccupante, il Mantova ha rialzato la testa, uscendo dalla zona playout e ritrovando fiducia. In vista della sfida di Pasquetta contro il Catanzaro, in programma lunedì 21 aprile alle ore 15 al “Martelli”, è l’esterno Davide Bragantini a dare voce allo spirito ritrovato del gruppo biancorosso. Lo ha fatto ai microfoni della Gazzetta di Mantova, tracciando un bilancio del momento e fissando l’obiettivo: dare tutto anche contro i giallorossi.

La svolta dopo il buio: “Ora guardiamo avanti con più fiducia”

Il Mantova, dopo una lunga serie di risultati negativi, è riuscito a invertire la rotta. Un pareggio in rimonta contro lo Spezia, acciuffato nel finale grazie a due reti cariche di cuore, ha restituito linfa e motivazioni a un gruppo che sembrava in difficoltà.

“Gli ultimi risultati ci hanno dato una carica incredibile. Abbiamo conquistato un bel bottino che ci permette di guardare in avanti con più fiducia”, ha spiegato Bragantini, sottolineando l’importanza del lavoro fatto durante la sosta.

“Le due settimane di pausa ci sono servite tanto. Ci siamo guardati in faccia e abbiamo trovato gli stimoli giusti per migliorare. Abbiamo lavorato tanto, i risultati stanno arrivando, ma sappiamo benissimo che non abbiamo ancora completato l’opera.”

Un messaggio chiaro, che parla di determinazione e di un gruppo compatto, consapevole delle difficoltà ma anche dei propri margini di crescita.

Bragantini e il cuore del Mantova: “La spinta del pubblico ci ha dato i brividi”

Il pareggio contro lo Spezia ha lasciato il segno, non solo per la rimonta spettacolare, ma anche per il coinvolgimento emotivo dello stadio.

“Abbiamo dimostrato di avere un grande cuore. Il mister ce lo dice sempre: i primi tempi preparano i secondi 45 minuti. Certo non è mai facile recuperare due gol, ma potevamo contare anche sulla spinta del nostro pubblico, che per noi è stata fondamentale”, ha raccontato l’esterno virgiliano.

“Dopo il primo gol di Maggioni ho avuto davvero i brividi. È stato fantastico. Certo, alla fine un po’ di rabbia per il gol annullato c’è ancora, però questo pareggio, per come è arrivato, è un grande risultato.”

Le parole di Bragantini fotografano una squadra che ha ritrovato energia e connessione con i tifosi, elementi essenziali in un finale di stagione dove ogni punto pesa come oro.

Obiettivo Catanzaro: “Sarà durissima, ma ci vogliamo provare”

La prossima sfida per il Mantova è tra le più complesse: al “Martelli” arriva un Catanzaro determinato a blindare la zona playoff. I giallorossi, nonostante il pari esterno con la Carrarese, restano una delle squadre più organizzate e ambiziose del campionato. Bragantini lo sa bene.

“Con il Catanzaro sarà una gara difficilissima. Entrambe le squadre lottano per degli obiettivi importanti, seppur differenti, e noi ci vogliamo provare.”

Una frase che sa di sfida e di rispetto, ma che non lascia spazio a rinunce. Il Mantova sa che ogni punto può fare la differenza nella corsa salvezza e vuole giocarsi le sue carte, anche contro un avversario che sulla carta parte favorito.

Il Catanzaro è avvisato: lunedì il “Martelli” sarà un fortino

Lunedì pomeriggio si prospetta una sfida ad alta intensità, con due squadre affamate di risultati. Da una parte il Catanzaro, che punta a chiudere la stagione regolare nella miglior posizione possibile in ottica playoff. Dall’altra un Mantova rinvigorito, trascinato dall’entusiasmo ritrovato e dalla voglia di portare a casa la permanenza in Serie B.

Il “Martelli” sarà caldo, il pubblico biancorosso è pronto a sostenere la squadra. Ma anche i giallorossi potranno contare sull’esperienza e il talento dei propri leader.

Non solo Bragantini – Cuore contro qualità: a Mantova si gioca molto più di tre punti

Le parole di Davide Bragantini raccontano un Mantova vivo, orgoglioso e pronto a dare battaglia. Per il Catanzaro sarà un test delicato, da affrontare con lucidità e fame. Il finale di stagione è alle porte e ogni dettaglio, ogni motivazione, può fare la differenza.

Lunedì al “Martelli” non sarà solo calcio: sarà una sfida di nervi, di cuore e di obiettivi da inseguire fino all’ultimo minuto.

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