Il Catanzaro esce sconfitto per 4-1 contro l’Empoli al “Carlo Castellani Computer Gross Arena” nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Nonostante il risultato, Mister Fabio Caserta ha tratto delle indicazioni positive dalla prestazione dei suoi, soprattutto nel primo tempo, e ha sottolineato l’importanza di analizzare e migliorare gli aspetti negativi emersi durante la gara.
Il match ha visto l’Empoli andare in vantaggio nei primi minuti grazie a Fazzini, ma il Catanzaro è riuscito a reagire con personalità, trovando il momentaneo pareggio con Bonini. Tuttavia, nella ripresa, la maggiore tenuta atletica dei padroni di casa ha prevalso, con Colombo, Esposito e ancora Fazzini che hanno firmato il 4-1 finale.
Le dichiarazioni di Mister Caserta
Nel post-partita, Fabio Caserta ha analizzato la prestazione dei suoi uomini con lucidità:
“Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene. Siamo andati sotto dopo pochi minuti, ma la squadra è stata in partita. Nel secondo tempo abbiamo preso subito gol, poi siamo ripartiti anche bene. Dopo il terzo gol abbiamo avuto un blackout, questo è forse l’unico neo a prescindere dal risultato,” ha dichiarato Caserta, evidenziando come il Catanzaro abbia sofferto un calo mentale dopo la terza rete subita, che ha poi influenzato il resto della gara.
Il tecnico ha riconosciuto la superiorità dell’Empoli, una squadra di categoria superiore e con una preparazione fisica avanzata: “Sapevamo di affrontare una squadra di categoria superiore, che è partita in ritiro dieci giorni prima, che non è poco. Sono contento per i primi sessanta minuti. Riguarderemo la partita, analizzando le cose positive e andando a lavorare su quelle negative, come la gestione dei momenti di difficoltà, che ci saranno durante il campionato.”
Caserta ha poi parlato della gestione tattica della gara, sottolineando come il problema non sia stato solo difensivo, ma anche nella capacità di lettura dei momenti chiave del match: “Nel primo tempo siamo stati bravi, accettando anche l’uno contro uno. Dopo il 3-1 avremmo dovuto leggere meglio la partita stando un po’ più bassi, ma capisco la voglia dei ragazzi di cercare di recuperare. Non dobbiamo commettere gli errori di lettura che ci sono stati oggi.”
Infine, il tecnico giallorosso ha ribadito l’importanza di lavorare sull’aspetto mentale, considerando che ogni partita ha una propria lettura tattica e che sarà fondamentale affrontare con la giusta mentalità le difficoltà che si presenteranno durante la stagione: “Oltre al risultato, guardo i primi sessanta minuti, ed è da lì che dobbiamo ripartire. Ogni partita ha una lettura diversa e dobbiamo andare a lavorare su questo. L’aspetto mentale è più importante di quello tecnico.”