Il calciomercato di Serie B continua a delineare scenari inattesi, incrociando i destini di calciatori e allenatori in un valzer di movimenti che tiene col fiato sospeso le tifoserie. Al centro delle ultime indiscrezioni, riportate dal ben informato Gianluca Di Marzio, c’è un nome noto alla piazza giallorossa: Tommaso Cassandro. Il terzino destro, che nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Catanzaro in prestito dal Como, è finito nel mirino del suo ex tecnico, Fabio Caserta, ormai prossimo all’ufficialità sulla panchina del Bari. Una mossa che accende un nuovo fronte di mercato, ma che vede il Catanzaro in una posizione privilegiata, detenendo ancora il diritto di esercitare il riscatto sul giocatore.
Tommaso Cassandro, un terzino duttile nel mirino di Caserta: le ragioni di una richiesta specifica per il Bari
Tommaso Cassandro è stato uno dei profili più interessanti della scorsa stagione giallorossa, specie nel finale di stagione. Arrivato dal Como, ha dimostrato gradualmente sul campo le sue qualità, collezionando ben 32 presenze, impreziosite da 2 reti e 2 assist. Numeri che raccontano la sua capacità di incidere sia in fase difensiva che di spinta. Le sue caratteristiche, che lo rendono spendibile in diversi ruoli e diversi moduli, lo rendono un elemento prezioso per qualsiasi allenatore. Non è un caso, dunque, che Fabio Caserta, pur non essendo ancora stato ufficializzato come tecnico del Bari, abbia già iniziato a fornire input di calciomercato alla dirigenza biancorossa.
La difesa è, infatti, un reparto che il Bari dovrà rinnovare e rafforzare in modo significativo, e l’indicazione di Caserta su Cassandro appare logica, data la conoscenza approfondita del giocatore e delle sue potenzialità. Il club pugliese è pronto ad “aprire un dialogo” con i lariani per provare a ottenere le prestazioni del terzino, puntando sulla volontà del tecnico di riavere con sé un giocatore fidato e versatile.
Il diritto di riscatto del Catanzaro: una decisione cruciale per il futuro giallorosso
Nonostante l’interesse del Bari e la chiara volontà di Caserta, la situazione di Tommaso Cassandro non è affatto definita. Il Catanzaro detiene ancora il diritto di riscatto sul giocatore, una clausola contrattuale che gli concede la priorità per acquisire a titolo definitivo le prestazioni del terzino. Si tratta di una scelta cruciale per il club giallorosso, chiamato a valutare attentamente se investire su un giocatore che ha già dimostrato di adattarsi bene all’ambiente e al campionato di Serie B.
La decisione del Catanzaro si inserirà nel più ampio contesto della costruzione della rosa da parte del neo-tecnico Alberto Aquilani e del direttore sportivo Ciro Polito. Ogni mossa nel mercato è ponderata, e la scelta su Cassandro dipenderà non solo dalle valutazioni tecniche e tattiche, ma anche dalle strategie economiche e dalla disponibilità di altri profili per il reparto difensivo. La possibilità di trattenere un giocatore che ha già convinto, pur in un contesto di rinnovamento, potrebbe rappresentare un punto fermo importante.
Un bivio di mercato per Cassandro e una scelta strategica per il Catanzaro
Il futuro di Tommaso Cassandro si trova ora a un bivio. Da un lato, il richiamo di Fabio Caserta e la possibilità di proseguire un percorso professionale con un tecnico che lo conosce e lo stima. Dall’altro, la concreta opportunità di rimanere a Catanzaro, dove ha già lasciato un segno e dove il club ha la possibilità di blindarlo. Per i giallorossi, la questione Cassandro rappresenta un importante tassello nel puzzle del calciomercato. Una scelta strategica che potrebbe definire una parte della difesa per la prossima stagione, confermando o meno la volontà di puntare sulla continuità per un elemento che, in campo, ha saputo farsi apprezzare. Le prossime settimane saranno decisive per sciogliere questo nodo e capire dove giocherà Tommaso Cassandro nella prossima Serie B.