Branduani 6.5 – Un solo intervento difficile su Santini. Per il resto è sempre sicuro nell’ordinaria amministrazione.
Martinelli 7.5 – Onnipresente sia in difesa che quando si tratta di avanzare, e si spinge dalla fascia anche fin dentro l’area di rigore. Titanico.
Fazio 7 – Al centro della difesa fa buona guardia e complessivamente non appare mai in eccessiva difficoltà.
Scognamillo 6.5 – Buona prestazione. Eccede nel tasso di agonismo e prende l’ennesima ammonizione, ma è sempre sul pezzo. (Dall’84’ De Santis s.v.)
Bayeye 7 – Una pressione costante e continua sulla sua fascia di competenza, con alcune giocate veramente d’autore. Costringe l’avversario diretto ad arretrare per larghi tratti della gara. Prende le misure e a Padova potrebbe giocare in crescendo.
Sounas 6- – Alterna buone giocate e soluzioni ad altre gestite in maniera decisamente meno valida. (Dal 72’ Bombagi n.g.)
Cinelli 6 – Marcato, riesce comunque a farsi valere e a proporre giocate interessanti. (Dal 62’ Carlini 6.5 – Si sistema in cabina di regia e tenta di costruire gioco, proponendosi più volte. Anche lui a Padova potrebbe offrire un contributo importante).
Verna 6.5 – Contiene efficacemente Ronaldo, con un duello dagli spunti agonistici interessanti. Essenziale in interdizione, lo è meno in costruzione, ma questo nel suo caso è tutto sommato “normale”: non è proprio il suo mestiere.
Vandeputte 6.5 – Un suo bellissimo tiro da fuori area viene parato in maniera prodigiosa dal portiere avversario. Ci prova in altre occasioni, ma le sue giocate non cambiato il risultato. A Padova avrà l’opportunità per rifarsi.
Biasci 5.5 – Ci ha abituato a bei gol e prestazioni di livello superiore. Oggi si è fatto vedere assai poco. (Dal 72’ Vazquez n.g.)
Iemmello 6- – Nel primo tempo spreca un’occasione clamorosa che se finalizzata al meglio – e non era difficile – avrebbe potuto portare in vantaggio i giallorossi e indirizzare in altro modo la partita. Poi cerca di farsi strada, ma viene spesso chiuso dai difensori avversari. A Padova da lui ci si aspetta una prestazione decisamente più incisiva in avanti. (Dall’84 Cianci n.g.)
Allenatore Vivarini 6.5 – La squadra domina per larghi tratti della partita, ma non concretizza. Ed è questo che dovrà fare la differenza al ritorno. Per il momento, onore al merito. Ma si può e si deve fare di più.