Fulignati 7 – Sostanzialmente incolpevole sui due gol subiti, compie alcune parate miracolose e ottimi interventi in uscita.
Martinelli 6.5 – Attento e particolarmente coriaceo nelle chiusure, al punto di prendere anche un’ammonizione. Nella ripresa avanza il raggio d’azione e mette in condizioni Iemmello di segnare un gol, ingiustamente annullato.
Brighenti 6 – Con un centrocampo distratto e che copre poco, alquanto in ombra, Brighenti si trova esposto alle folate centrali avversarie. Non sempre impeccabile.
Scognamillo 6 – Anche sulla sua fascia il Pescara si fa spesso pericoloso. Lui rimedia quasi sempre 8. Dall’85’ Katseris n.g.).
Situm 7 – La fascia destra è tutta sue e lui crea numerose situazioni valide, anche a suon di dribbling 8Dal 76’ Tentardini 6 – Alcuni buoni interventi).
Sounas 7 – Nel primo tempo offre due assist perfetti a Iemmello, che nella prima occasione fallisce clamorosamente il gol e nella seconda colpisce la traversa (Dal 69’ Brignola 6 – Non è esaltante come in altre occasioni, ma prova a fare bene).
Ghion 5.5 – Ingabbiato costantemente dai biancazzurri, non riesce a giocare la palla e a darle circolazione da par suo. Ha grosse responsabilità nell’avvio dell’azione del primo gol (Dal 69’ Pontisso 6 – Prova a cambiare ritmo, ma non ci riesce in maniera incisiva, ed è comunque ordinato).
Verna 6 – Dopo un campionato ad alti livelli, arriva una prestazione quasi in surplace, dove c’è la quantità, ma non la costanza.
Vandeputte 6 – Guardato a vista, quando riesce a liberarsi sulla fascia è sempre insidioso. Poco presente in zona gol, è però prezioso in copertura.
Curcio 7 – Tornato titolare, ha una buona occasione e poi segna un gol strepitoso. Per il resto, è una costante spina nel fianco (Dal 76’ Cianci 6.5 – Si guadagna un rigore e segna il gol del pari. Incisivo).
Iemmello 6.5 – Sbaglia un gol clamoroso in avvio e poi colpisce la traversa. Nella ripresa, un fuorigioco a dir poco dubbio gli nega il gol.
Allenatore Vivarini 7 – Non è stato il solito Catanzaro, ma era la partita della Gloria e della Storia. E così è stato. In ogni caso, contro un Pescara di Zeman propositivo e che ha creato parecchi grattacapi, la squadra ha comunque reso al massimi in alcuni frangenti.