... ...
domenica 26 Gennaio 2025

Catanzaro, a Pineto svolta nel caso Torregrossa? Il padre: “Forse è lui”

Un possibile avvistamento a Pineto, in Abruzzo, riaccende la speranza di fare luce sulla scomparsa di Massimo Torregrossa, l’ex sacerdote calabrese sparito sei anni fa. Secondo quanto riportato da IlCentro.it, una donna avrebbe notato un senzatetto che pregava prima di mangiare nei pressi della Torre di Cerrano, dettaglio che ha subito richiamato alla memoria la figura di Torregrossa. La segnalazione, ritenuta credibile, è stata trasmessa al padre dell’uomo, che ha dichiarato: “Forse è lui”.

Chi era Massimo Torregrossa? Una vita tra fede e solidarietà

Massimo Torregrossa, 51 anni all’epoca della scomparsa, aveva lasciato il sacerdozio per seguire il cuore e si era successivamente sposato. Persona stimata e apprezzata per la sua dedizione al prossimo, aveva diretto il Centro per disabili della Fondazione Betania a Catanzaro, distinguendosi per il suo carattere mite e generoso.

La sua scomparsa, avvenuta il 13 agosto 2019, ha sconvolto la comunità calabrese. Torregrossa si allontanò dalla sua abitazione a bordo di una Alfa Romeo 147, ritrovata giorni dopo nei pressi del Benny Hotel di Catanzaro. All’interno dell’auto c’erano uno zainetto e l’antifurto attivato, ma di lui nessuna traccia.

Indagini difficili e primi avvistamenti

Le prime indagini furono rallentate dalla mancata denuncia immediata da parte della moglie, dettaglio che fece emergere una presunta crisi matrimoniale in corso. Nei mesi successivi, il programma Chi l’ha visto? portò alla luce una segnalazione da parte di una telespettatrice che affermava di aver visto l’uomo a Tropea, in Calabria, ma anche in quel caso non ci furono sviluppi concreti.

A mantenere viva l’attenzione sul caso è stata l’associazione Penelope Italia, che si occupa di persone scomparse. La collaborazione tra le sedi regionali di Abruzzo e Calabria ha recentemente portato a una nuova pista, considerata estremamente significativa.

L’avvistamento a Pineto: “Un uomo che pregava prima di mangiare”

La segnalazione arriva da una donna che ha notato un senzatetto nei pressi della Torre di Cerrano. L’uomo, descritto come somigliante a Torregrossa, avrebbe pregato prima di consumare il pasto. Questo particolare gesto, che potrebbe ricollegarsi al passato religioso dell’ex sacerdote, ha spinto la testimone a segnalare l’avvistamento.

Grazie alla rete di Penelope Italia, le foto dell’uomo sono state inviate al padre di Torregrossa, il quale, osservandole, ha ammesso: “Potrebbe davvero essere lui”. Le forze dell’ordine sono state allertate, ma al momento l’uomo non è stato rintracciato.

Un caso che tiene col fiato sospeso

La notizia ha riacceso le speranze di chi non ha mai smesso di cercare risposte sulla scomparsa di Massimo Torregrossa. Se l’avvistamento dovesse rivelarsi fondato, sarebbe una svolta cruciale in un caso che da anni tiene col fiato sospeso la famiglia e la comunità.

Il caso di Massimo Torregrossa evidenzia quanto sia fondamentale non perdere mai la speranza, anche a distanza di anni. La segnalazione di Pineto è un esempio concreto di come la collaborazione tra cittadini, associazioni e forze dell’ordine possa fare la differenza nella ricerca delle persone scomparse.

Chiunque avesse informazioni o riconoscesse l’uomo descritto è invitato a contattare le autorità competenti. Ogni dettaglio potrebbe essere decisivo per riportare Massimo Torregrossa a casa.

Ultimi contenuti

Caserta si affida a Quagliata, Bisoli punta su Borrelli: le probabili formazioni di Brescia-Catanzaro

Brescia e Catanzaro si ritrovano di fronte per una...

Primavera 3, Catanzaro travolgente: 5-0 alla Juve Stabia e primato sempre più saldo

La Primavera 3 del Catanzaro continua la sua cavalcata...

Catanzaro, a Brescia in piena emergenza ma, con 2000 tifosi al seguito, tutto è possibile

È un bollettino medico impressionante quello diramato dal tecnico...

Articoli correlati

Categorie Popolari