Per i quarti di finale dei play-off contro il Brescia, mister Vivarini schiera il solito 4-4-2: Fulignati in porta; Scognamillo, Brighenti, Antonini e Veroli in difesa; Sounas, Petriccione, Pontisso e Vandeputte a centrocampo; Iemmello e Biasci in attacco. Il Brescia, di contro, si dispone con un 4-3-2-1: Lezzerini in porta; Dickmann, Cistana, Adorni, Jallow in difesa; Bisoli, Pagherà e Besaggio a centrocampo; Galazzi e Bianchi a sostegno di Moncini in attacco.
Pronti, via ed il Catanzaro si rende pericoloso con Biasci che si incunea nella difesa bresciana e scarica un diagonale verso la porta costringendo Lezzerini al primo miracolo della serata.
All’8′ gli ospiti, complici una serie di disattenzioni della difesa giallorossa, passano in vantaggio con Galazzi che perfettamente servito da Moncini batte un incolpevole Fulignati.
Il Catanzaro, metabolizzato il colpo, comincia a macinare gioco e va vicino al pareggio con Vandeputte che con un missile terra-aria scheggia il palo alla destra di Lezzerini.
Al 28′ le Aquile trovano il meritato pareggio con il proprio capitano Iemmello che, servito in area da Biasci, elude la marcatura di Cistana, si gira e scarica la rabbia di un’intera città verso la porta degli ospiti. Catanzaro 1 Brescia 1. Il boato che segue viene udito fino a Soverato!!!
Il primo tempo scivola via senza ulteriori sussulti e, trascorsi 2 minuti di recupero, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi.
In avvio di secondo tempo il Brescia trova la rete del 2-1 complice una disattenzione che coinvolge Veroli e Fulignati, a trarne vantaggio è Moncini che appoggia in rete e gela il Ceravolo per la seconda volta.
Il Catanzaro accusa il colpo ragion per la quale Vivarini opera una serie di cambi nel tentativo di dare una scossa ai suoi: fuori Vandeputte, Sounas e Pontisso dentro Stoppa Brignola e Donnarumma.
Proprio quest’ultimo, al 96′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo trova la rete del 2 a 2 facendo esplodere il Ceravolo.
Il pareggio al termine del tempo regolamentare decreta ufficialmente che si dovranno giocare anche i tempi supplementari.
In avvio di ripresa è palpabile la stanchezza delle tue squadre.
I padroni di casa, però, sembrano più in palla e riescono a sopperire all stanchezza con l’euforia per aver riacciuffato la partita proprio allo scadere del tempo regolamentare.
Il Catanzaro palleggia nel tentativo di amministrare la partita e rifiatare dopo il forcing compiuto nei tempi regolamentari.
In una delle poche sortite offensive del primo tempo supplementare arriva il gol del 3 a 2 con Brignola che, splendidamente servito da Iemmello, in semirovesciata fa esplodere nuovamente il Ceravolo.
Il Brescia accusa il colpo, si desunisce e prova con lanci lunghi ad impensierire la difesa giallorossa.
Nel secondo tempo supplementare non vi sono azioni degne di nota, ad eccezione del gol del 4 a 2 di Iemmello che, lanciato in contropiede da Donnarumma, con uno splendido scavetto batte l’estremo difensore bresciano in uscita.
La partita di fatto termina in uno stadio festante ed incredulo per la straordinaria Vittoria dei giallorossi. Gli uomini di Vivarini, mai domi, hanno dimostrato ancora una volta che chi gioca col cuore non teme la sorte.