Dopo il pareggio senza reti tra Pisa e Catanzaro, mister Fabio Caserta ha incontrato la stampa per analizzare una partita complessa e dal risultato prezioso. Nella giornata dei pareggi in Serie B, con ben nove sfide su dieci concluse in parità, il Catanzaro ha portato a casa un punto che il tecnico definisce “come una vittoria”, considerando la qualità dell’avversario e le difficoltà incontrate nel secondo tempo.
“Un punto che vale oro”
Caserta ha subito sottolineato l’importanza del punto guadagnato all’Arena Garibaldi, dove il Pisa, capolista della Serie B, ha messo in difficoltà i giallorossi, soprattutto nella seconda frazione di gioco. “Sapevamo le difficoltà che potevamo incontrare oggi,” ha affermato il tecnico, “ma la squadra ha fatto una grande partita. Abbiamo giocato molto bene nel primo tempo, mentre nel secondo il Pisa è stato bravo a metterci sotto pressione e a non farci esprimere come nei primi 45 minuti”.
Secondo Caserta, il Catanzaro ha dimostrato compattezza e capacità di soffrire nei momenti più difficili: “Sono veramente contento della prestazione dei ragazzi. Venire a Pisa, giocarsela a viso aperto e saper soffrire nei momenti di difficoltà è un grande segnale di crescita. La squadra ha mostrato compattezza, lottando palla su palla per ottenere un risultato positivo”.
Merito al Pisa e all’intensità del secondo tempo
Un’analisi interessante del tecnico riguarda le difficoltà incontrate nella ripresa. Caserta ha spiegato come il Pisa abbia cambiato atteggiamento, aumentando l’intensità e la pressione, e come ciò abbia influenzato la capacità del Catanzaro di creare gioco: “Nel primo tempo siamo stati bravi nella costruzione e nella manovra, cercando di arrivare il prima possibile nella metà campo avversaria. Nel secondo tempo, la pressione del Pisa ci ha condizionati e ci ha impedito di trovare le giocate come avevamo fatto all’inizio”.
Il tecnico ha riconosciuto il merito del Pisa per la pressione esercitata: “Non abbiamo visto una squadra in difficoltà fisica, ma abbiamo faticato a causa della pressione degli avversari. A volte, bisogna dare merito anche agli altri, e oggi il Pisa ha fatto un ottimo lavoro nel bloccarci nel secondo tempo”.
Prossima sfida: il Frosinone
Dopo il match con il Pisa, non c’è tempo per rilassarsi. Il Catanzaro tornerà in campo presto, per affrontare il Frosinone. Caserta ha spiegato l’importanza di concentrarsi subito sulla prossima gara, senza farsi influenzare dalla classifica: “Non faremo l’errore di guardare la posizione in classifica del Frosinone. Sappiamo che sarà una partita difficile. Il Frosinone ha cambiato allenatore e viene da due pareggi; non possiamo sottovalutare nessun avversario”.
L’allenatore ha anche parlato della gestione delle energie, dato che il Catanzaro ha affrontato tre partite in una settimana: “Dovremo recuperare i giocatori e le energie, perché oggi abbiamo speso tanto. Valuterò chi far scendere in campo, ma ogni partita in Serie B è complicata. La nostra attenzione è rivolta a recuperare bene e preparare la prossima sfida nel miglior modo possibile”.
Una Serie B equilibrata e difficile
Infine, Caserta ha riflettuto sull’equilibrio della Serie B di quest’anno, sottolineando come ogni partita sia una sfida a sé. “I risultati parlano chiaro: è un campionato difficile dove tutte le partite sono complicate. Oggi ci portiamo a casa un punto prezioso, ma sappiamo che dovremo continuare a lavorare duramente per mantenere questa solidità e competitività”.
Questa undicesima giornata di Serie B, con nove pareggi su dieci partite, è un segnale della qualità e dell’equilibrio del torneo. Il Catanzaro, ancora una volta, ha dimostrato di essere una squadra compatta e capace di adattarsi anche agli avversari più ostici, portando a casa un risultato positivo in trasferta contro una delle squadre più forti del campionato.
Il prossimo impegno contro il Frosinone sarà un’altra sfida importante per consolidare la posizione in classifica e continuare a dimostrare il carattere di una squadra in crescita.