Per la gara contro la Cremonese, mister Vivarini schiera il solito 4-4-2: Fulignati in porta; in difesa Situm, Scognamillo, Antonini e Veroli; a centrocampo Sounas, Petriccione, Pontisso e Vandeputte; in attacco Iemmello ed Ambrosino. La Cremonese, di contro, si dispone con un 3-5-1-1: Saro in porta; Antov, Bianchetti e Ravanelli in difesa; Zanimacchia, Pickel, Castagnetti, Johnsen e Sernicola a centrocampo; Vazquez a sostegno di Tsadjout.
Già dai primi minuti si comprende lo spartito della gara, Catanzaro che domina ed attacca, Cremonese rintanata pronta a ripartire.
Proprio nei primi minuti le Aquile con due ripartenze micidiali vanno vicine al gol: prima Vandeputte sbaglia il passaggio decisivo per Iemmello, subito dopo azione fotocopia con Ambrosino che non serve l’ala belga.
A metà della prima frazione, una fantastica triangolazione dei giallorossi consente all’indiavolato Vandeputte di trovarsi dinanzi a Saro che riesce miracolamente (e fortunosamente) a salvare.
Al 27′ solo una grande parata di Fulignati sulla botta a colpo sicuro di Pickel evita alla Cremonese di portarsi in vantaggio.
Al 30′ è, invece, il Catanzaro ad andare vicino alla rete del vantaggio con Ambrosino che, dopo aver seminato tre avversari, dinanzi al solo Saro calcia clamorosamente al lato.
Il primo tempo termina senza ulteriori sussulti. La prima frazione è, dunque, manifestamente di marca giallorossa con le Aquile assolute padrone del gioco che però non sfruttano le numerose occasioni create.
In avvio di ripresa la squadra di Stroppa alza il baricentro tentando qualche folata offensiva senza però creare particolari problemi alla retroguardia giallorossa.
Il Catanzaro, di contro, a metà secondo tempo va vicino alla rete del vantaggio con il capitano Iemmello che, dopo un errore della difesa grigiorossa, vede ribattere la propria conclusione sulla linea.
Il Catanzaro dimostra maggiore voglia di vincere rispetto agli ospiti che, con il passare dei minuti, arretrano il proprio raggio d’azione. Difatti, l’occasione più nitida del secondo tempo la hanno proprio i giallorossi allo scoccare del novantesimo minuto quando il subentrato Stoppa sbaglia un rigore in movimento calciando a lato.
La gara, trascorsi quattro minuti di recupero termina, sul punteggio di 0 a 0. Le aquile, che avrebbero di certo meritato la vittoria, escono tra gli applausi scroscianti del pubblico di casa.
Foto: US Catanzaro 1929