Il Catanzaro ha chiuso il proprio ciclo di amichevoli estive con una pesante sconfitta per 5-2 contro la Juventus Next Gen, un risultato che sicuramente desta preoccupazione per mister Fabio Caserta e il suo staff, considerando che l’avversaria milita in una categoria inferiore.
Cronaca del match
La partita, disputata allo stadio Brunod di Châtillon, ha visto una netta supremazia della Juventus Next Gen sin dai primi minuti. Nel primo tempo, la squadra bianconera è andata a segno con Perotti e Cudrig, mettendo subito in difficoltà il Catanzaro. Un autogol di Scognamillo all’inizio della seconda frazione ha ulteriormente complicato la situazione per i giallorossi, portando il punteggio sullo 0-3.
Nonostante il pesante passivo, il Catanzaro ha mostrato un segno di reazione con Pagano, che ha accorciato le distanze poco dopo l’inizio del secondo tempo, dimostrando di essere forse l’unica nota positiva della giornata. Tuttavia, la speranza di una rimonta è stata presto infranta dal quarto gol della Juventus Next Gen, segnato da Gonzalez. Biasci è riuscito a segnare il secondo gol per il Catanzaro, ma il definitivo 5-2 è arrivato con una rete di Da Graca. Per completare la giornata nera, Pompetti, prima della quinta rete dei bianconeri, aveva sbagliato un calcio di rigore che avrebbe potuto rendere il risultato meno pesante.
Testa a Empoli
Domani sarà l’ultimo giorno di ritiro a Morgex per le Aquile, che poi torneranno a Catanzaro per preparare la sfida di Coppa Italia contro l’Empoli, in programma sabato 10 agosto. Mister Caserta avrà quindi pochi giorni per analizzare questa sconfitta e apportare i necessari correttivi.
I tifosi sperano che questa sconfitta sia solo un incidente di percorso e che la squadra possa rialzarsi rapidamente, dimostrando il proprio valore già nella prossima sfida contro l’Empoli.
Resta quindi da vedere come il Catanzaro risponderà a questa battuta d’arresto e quali saranno le mosse del mister e del direttore sportivo Ciro Polito per rafforzare ulteriormente la rosa in vista delle prossime sfide.