Fulignati 6 – Mai impegnato, si fa notare più nel gioco con i piedi, in cui è sempre sicuro maestro.
Martinelli 6.5 – Bravo ed esperto nei suoi compiti difensivi – a parte un cartellino giallo evitabile – sfiora anche il gol in due occasioni e nella seconda meriterebbe maggior fortuna.
Brighenti 7 – Impeccabile ed efficace al centro della difesa. Come sempre, una sicurezza.
Scognamillo 7 – Presidia con decisione la sua zona di competenza, non consentendo praticamente nulla a chiunque passi dalle sue parti.
Vandeputte 7.5 – Una spina nel fianco. Semina il panico fra gli avversari costantemente con giocate da applausi e sorprendente e prova più volte a segnare. Non ci riesce, ma la prestazione è di altissimo livello.
Sounas 6.5 – Meno travolgente del solito nel primo tempo, nella ripresa cresce in qualità e classe (Dal 79’ Cinelli n.g.).
Ghion 7 – La manovra orchestrata da lui vale il prezzo del biglietto. Nel secondo tempo, si procura anche il rigore del 2-0. Esce subito dopo, ma è sempre più essenziale (Dal 59’ Pontisso 6.5 – Esegue al meglio il compito a lui affidato sia quando si tratta di costruire il gioco che di spezzarlo).
Verna 7 – Il mediano perfetto. Tutti i palloni da recuperare passano da lui e se una squadra ha un buon mediano – in questo caso eccellente – ha maggiori possibilità di imporre il proprio gioco. E lui ha un altissimo tasso di affidabilità, per cui si presume che il suo apporto non possa mai mancare.
Tentardini 7.5 – Si può dire che è il meno “reclamizzato”, fra tutti i cursori di fascia, però continua a far bene e a far parlare di sì. Sicuramente è quello che preferisce mettere in mostra più la sostanza che la tecnica, ma il gol che segna è un vero gioiello, al termine di un’azione strepitosa che lui finalizza con qualità (Dal 70’ Katseris – Oltre alla tecnica e alle buone giocate, colpisce soprattutto le personalità. E questa tornerà utile nel prossimo futuro, se confermata con continiutà).
Iemmello 7 – in vari modi, partecipa a tutte le azioni offensive e tenta anche – com’è ovvio – la via del gol. In più, realizza il rigore del raddoppio (Dal 79’ Curcio n.g.).
Biasci 6 – Avrebbe potuto sfruttare molto meglio una buona opportunità nel primo tempo. Per il resto, sempre efficace nel pressing alto e presente sul fronte d’attacco (Dal 70’ Cianci – Ha un paio di occasioni per segnare e meriterebbe il gol, per combattività e pervicacia).
All. Vivarini 7 – La squadra è messa in campo come sempre per dominare subito il gioco. Ma nel primo tempo, pur non lasciando nemmeno le briciole agli avversari, non brilla. Nella ripresa invece cresce l’intensità e fioccano le occasioni, mentre le “vespe” campane risultano sempre non pervenute. Un’altra vittoria nitida targata Vivarini.