Interesse concreto per il centrocampista polacco della Salernitana: nessuno scambio con Brighenti
Il Catanzaro guarda in Campania, precisamente a Salerno, per potenziare il proprio centrocampo in vista della stagione 2025-26. Uno dei nomi cerchiati in rosso sul taccuino del direttore sportivo Ciro Polito è quello di Mateusz Legowski, mediano classe 2003 della Salernitana. I contatti sono stati presi e l’interesse è concreto, ma l’operazione potrà decollare solo nel caso in cui non vadano in porto le piste principali che portano ad Alessandro Bianco e Simone Bastoni. La notizia è stata inizialmente riportata da Il Mattino, che ha parlato anche di un possibile scambio con Nicolò Brighenti come contropartita tecnica. Tuttavia, fonti vicine al club giallorosso smentiscono questa ipotesi: Brighenti resterà a Catanzaro e non rientra in alcuna trattativa. L’operazione Legowski, se si concretizzerà, sarà slegata da ogni scambio e costruita su basi economiche o con la formula del prestito con opzione.
L’interesse del Catanzaro nasce anche da una necessità tecnica ben precisa: l’infortunio grave occorso a Marco Pompetti ha aperto un vuoto significativo in mediana, spingendo il direttore sportivo Ciro Polito ad accelerare la ricerca di un centrocampista affidabile. In cima alla lista dei desideri c’è Alessandro Bianco, classe 2002 di proprietà della Fiorentina, reduce da un’esperienza positiva in prestito al Monza in Serie A. Il profilo di Bianco piace per la combinazione di qualità tecniche, visione di gioco e duttilità tattica, che gli consente di agire sia da regista che da mezzala in diversi sistemi.
Accanto a lui, in una lista ristretta di alternative, figura anche Simone Bastoni, duttile centrocampista mancino ex Spezia, capace di ricoprire più ruoli tra mediana e fascia sinistra.
In questo contesto, Mateusz Legowski resta una delle opzioni valutate in parallelo, soprattutto per il suo potenziale ancora inespresso e per le caratteristiche fisiche e tattiche che ben si sposerebbero con le richieste di Alberto Aquilani.
Caratteristiche tecniche e potenzialità
Mateusz Legowski è un centrocampista centrale completo. Di piede destro, bravo nei contrasti ma anche ordinato nella distribuzione del gioco, può giocare sia come mediano davanti alla difesa sia come mezzala in un centrocampo a tre. Ha forza fisica, tempismo nei tackle, una buona visione e un passo aggressivo che lo rende efficace anche in fase di pressing. Non è un regista puro né un fantasista, ma un “numero 8” dinamico, box-to-box, utile tanto nella fase difensiva quanto nella transizione offensiva.
Nel 2023, la Salernitana lo aveva strappato al Pogon Szczecin per circa 3 milioni di euro, battendo la concorrenza di club francesi. Un investimento importante, giustificato da due stagioni positive in Ekstraklasa e dal debutto in Nazionale maggiore a soli 19 anni, contro l’Olanda in Nations League. Ma in granata non ha mai trovato continuità: 29 presenze in Serie A nel 2023/24 senza gol né assist, poi il prestito in Svizzera, con rendimento sotto le attese. Ciò non toglie che il potenziale ci sia ancora tutto: 22 presenze con la Polonia Under-21, diversi ruoli ricoperti e ampi margini di crescita fanno di lui un profilo appetibile per la Serie B.
Catanzaro-Legowski: Una trattativa possibile, ma serve l’accordo
Attualmente Legowski è sotto contratto con la Salernitana fino al 30 giugno 2026. Dopo la prima retrocessione dalla Serie A alla B, il club granata aveva inizialmente, lo scorso anno, valutato di trattenere il giovane polacco per puntare su un progetto di rilancio con profili futuribili. Tuttavia, il successivo e clamoroso scivolone in Serie C, maturato al termine di una stagione disastrosa, ha spinto la società campana a ridimensionare drasticamente le proprie ambizioni. La nuova dirigenza, guidata dal direttore sportivo Daniele Faggiano, ha deciso di puntare su giocatori più esperti e pronti per tentare una risalita immediata in cadetteria, lasciando fuori dal progetto diversi elementi giovani e non funzionali al nuovo corso.
Come detto, non ci sarà alcuno scambio con Brighenti, il quale ha ribadito la volontà di restare in Calabria ed è considerato un leader all’interno dello spogliatoio. Resta invece da monitorare la situazione di Tommaso Biasci, attaccante che piace alla Salernitana e che potrebbe rientrare in un’operazione parallela, non collegata a Łęgowski. In alternativa, l’arrivo del centrocampista polacco potrebbe essere completamente autonomo, frutto di un’offerta mirata da parte del club giallorosso.
Un rinforzo giovane ma già pronto
L’eventuale approdo di Legowski a Catanzaro rappresenterebbe un colpo ambizioso: un giovane di talento, con esperienza internazionale e un prezzo ora più accessibile rispetto a un anno fa. Il club calabrese dimostrerebbe ancora una volta di voler investire su profili interessanti, puntando a costruire una rosa competitiva ma sostenibile. E con Alberto Aquilani in panchina, tecnico che ama lavorare con giovani duttili e affamati, l’inserimento del polacco sarebbe probabilmente rapido e produttivo.
Il mercato è ancora lungo, ma l’interesse del Catanzaro per Legowski è concreto. Se le parti troveranno l’intesa, sarà un innesto importante per il nuovo centrocampo giallorosso. Una scommessa da vincere. E, chissà, magari anche un tassello decisivo per continuare a sognare in grande.
