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venerdì 8 Agosto 2025

Catanzaro, la strategia di mercato passa dai riscatti: ecco quanto costeranno gli obblighi

Il Catanzaro si prepara a vivere un’estate di intense manovre di mercato, con il direttore sportivo Ciro Polito già al lavoro per delineare la fisionomia della squadra che sarà affidata ad Alberto Aquilani. Al centro di queste valutazioni strategiche, spicca il capitolo degli obblighi di riscatto e delle opzioni, che impongono al club giallorosso un investimento significativo, pari a circa 1.8 milioni di euro per i soli obblighi, senza contare ingaggi e bonus. Un tesoretto che il Catanzaro è pronto a sborsare per blindare alcuni tasselli, ma che si accompagna a sfide complesse, tra la volontà di trattenere gioielli e la necessità di negoziare con prudenza.

I riscatti del Catanzaro: investimenti su sorprese e scommesse future

Il primo nome sulla lista degli acquisti obbligatori è quello di Federico Bonini, difensore arrivato dalla Virtus Entella. Bonini è stato una vera e propria “assoluta sorpresa” della stagione, capace di distinguersi non solo in fase difensiva, ma anche con un bottino offensivo inatteso di 9 reti e 5 assist. Il Catanzaro lo riscatterà per una cifra vicina ai 500mila euro, assicurandogli un contratto quadriennale. Tuttavia, la sua permanenza in giallorosso è già in bilico: le prestazioni di rilievo hanno attirato l’attenzione di diverse squadre di Serie A, tra cui Lazio e Cremonese, rendendo difficile la sua permanenza nonostante l’investimento.

Foto: Patrizio Moretti

A rafforzare il reparto offensivo, il Catanzaro è pronto a versare 600mila euro per l’attaccante Filippo Pittarello, proveniente dal Cittadella. Il classe 1996 ha faticato a trovare la via del gol, chiudendo la stagione con sole due reti in 36 presenze totali, ma la società ha sempre creduto nelle sue qualità, garantendo un’altra scommessa per il futuro. A completare il trittico degli acquisti obbligatori c’è Nicolò Buso, classe 2000, arrivato dal Lecco, per il quale il Catanzaro sborserà circa 700mila euro, confermando un altro buon innesto per la prossima Serie B.

Tra opzioni e negoziazioni: il futuro di Pagano, Cassandro e i nodi più duri

Il mercato del Catanzaro non si limita agli obblighi, ma si estende alle opzioni di riscatto e alle complesse trattative per i prestiti. Un caso emblematico è quello di Riccardo Pagano, centrocampista classe 2004, arrivato in prestito dalla Roma. Sebbene per lui non ci fosse un obbligo di riscatto, e la Roma avesse un controriscatto, sarà delle Aquile a titolo definitivo. Dopo una stagione a tratti positiva per il giovane talento, le due società hanno trovato un compromesso sul prezzo, che non è più la cifra inizialmente prevista di 2,5 milioni di euro, ma una somma ignota frutto di una sapiente negoziazione.

Foto: US Catanzaro 1929

Da valutare attentamente, invece, è la posizione del terzino Tommaso Cassandro, attualmente in prestito dal Como. La possibilità del riscatto è sul tavolo, ma se ne saprà di più con certezza la prossima settimana, quando si entrerà nel vivo delle decisioni. Le situazioni più complesse riguardano invece Rares Ilie e Giacomo Quagliata: per entrambi, le quote di riscatto fissate dai rispettivi club di provenienza (il Nizza per Ilie e la Cremonese per Quagliata) sono state bollate come eccessive dai vertici del Catanzaro. Per il gioiellino rumeno, si tenterà di strappare un nuovo prestito, mentre per Quagliata si spera che la necessità della Cremonese, neopromossa e con l’esigenza di liberare pedine, porti i lombardi ad alleggerire la cifra del riscatto.

Un cantiere aperto per il nuovo Catanzaro di Aquilani: tra acquisti, riconferme e prospettive

Il quadro dei riscatti e delle opzioni traccia la prima base della costruzione del “nuovo” Catanzaro, che vedrà in panchina Alberto Aquilani. Questi investimenti, pur consistenti, rappresentano un passo fondamentale per blindare giocatori ritenuti importanti e per definire il core della rosa. Il mercato è un “cantiere aperto”, dove ogni mossa è ponderata: dalle scommesse sui giovani talenti agli investimenti su profili più consolidati, il club giallorosso è chiamato a un bilanciamento tra ambizione sportiva e sostenibilità economica. Le prossime settimane saranno cruciali per delineare la squadra che affronterà la Serie B, tra acquisti mirati, riconferme importanti e la ricerca della giusta quadratura per la visione del nuovo tecnico.

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