Fulignati 7 – Compie due ottimi Interventi e per Il resto è impeccabile nelle uscite e in ogni altra occasione. Sicuro.
Katseris 8 – Sulla destra macina chilometri e corre per tutta la partita. Entra nell’azione del
primo gol e il secondo nasce da una sua ennesima sgroppata che si conclude con un tiro respinto dal portiere ed entrato poi in rete con l’autogol di Marin. Inarrestabile.
Scognamillo 7.5 – Un gladiatore. Suo un intervento miracoloso su Moreo, fra i tanti da lui effettuati, precisi e tempestivi come sempre.
Brighenti 7.5 – Sempre molto concentrato, guida il reparto con esperienza e sicurezza.
Krajnc 6 – Soffre molto i diretti avversari sulla fascia. In difesa se la cava a stento, ma spinge pochissimo e senza troppa efficacia.
Sounas 7.5 – Non è il giocatore che si fa notare, ma è l’uomo ovunque del centrocampo. Preziosissimo come sempre (Dall’87’ Oliveri s.v).
Pompetti 7 – Centrocampista all’inglese, efficace nei contrasti e con grande senso della posizione, offre una buonissima prestazione, confermandosi come essenziale (Dal 71’ Verna 6 – Soffre un po’ nel finale, ma torna a dare il suo contributo).
Ghion 6.5 – Non determinante come in altre occasioni, ha più efficacia nella fase di interdizione.
Vandeputte 7 – Nel primo tempo si nota poco, nella ripresa parte e prosegue alla grande. Suo l’assist vincente per Ambrosino (Dall’87’ Pontisso s.v.).
Biasci 6- – Non è stata la sua migliore partita, ha poche occasioni e le spreca. Una serata non troppo felice (Dal 72’ Stoppa 6 – Corsa e sacrificio nelle ripartenze).
Iemmello 5.5 – Subisce un infortunio che ne condiziona la prestazione, anche se vuole stoicamente rimanere in campo (Dal 51’ Ambrosino 8 – Il tempo di ambientarsi in area di rigore e gli arriva l’occasione d’oro, con un gol di prima intenzione che sblocca la gara. Per il resto della partita, sempre efficace in attacco).
Mister Vivarini 7.5 – Non ha importanza il possesso palla vertiginoso, ma la qualità dello stesso e la capacità di capitalizzare le occasioni create. Con queste caratteristiche, è stato un Catanzaro di grande caratura. Forzata, ma vincente la scelta di Ambrosino.
Foto: US Catanzaro 1929