Il capoluogo calabrese ha conquistato la scena su Rai 1 grazie alla puntata di Linea Verde Italia, il programma che da anni esplora le eccellenze e le peculiarità del territorio italiano. La trasmissione, condotta da Elisa Isoardi e Monica Caradonna, ha offerto uno spaccato autentico e coinvolgente su Catanzaro, valorizzando il patrimonio naturale, le iniziative di sviluppo sostenibile e le eccellenze locali che rendono la città un punto di riferimento per il futuro della regione.
Dal cuore della Sila al mare: un viaggio tra natura e tutela ambientale
Il viaggio di Linea Verde è partito dalla Sila Piccola, con una tappa nella Riserva naturale biogenetica Poverella, un’area protetta di straordinaria bellezza dove operano i Carabinieri della Biodiversità. La trasmissione ha mostrato il loro impegno nella tutela dell’ecosistema silano, un polmone verde che rappresenta una delle maggiori ricchezze ambientali della Calabria.
Accanto alla salvaguardia della biodiversità, si è parlato di silvicoltura sostenibile, evidenziando l’importanza delle tecnologie avanzate nella gestione innovativa delle foreste. Un modello che non solo tutela l’ambiente ma che può rappresentare una risorsa strategica per lo sviluppo economico sostenibile della regione.
Dal verde delle montagne si è poi passati all’azzurro del mare, con un focus sulla biodiversità marina della costa ionica, protagonista di progetti di tutela ambientale sostenuti anche dai fondi del PNRR. La trasmissione ha approfondito le iniziative volte a migliorare la fruibilità sostenibile delle aree costiere e a preservare gli habitat marini, dimostrando l’importanza di una gestione consapevole delle risorse naturali.
Innovazione, economia circolare e cultura scientifica
La puntata ha poi puntato i riflettori sull’Università degli Studi “Magna Graecia”, centro nevralgico per l’innovazione e la ricerca, dove sono in corso studi che partendo dal legame con il territorio mirano a migliorare la qualità della vita e della salute dei cittadini.
Non è mancato uno spazio dedicato all’economia circolare, con esempi concreti di come il riciclo e il riuso possano trasformarsi in opportunità di sviluppo. Tra le storie raccontate, quella di un progetto che recupera le vele deteriorate del kitesurf per trasformarle in accessori di moda, unendo creatività e sostenibilità. Un altro esempio ha riguardato l’arte del riciclo, con lattine trasformate in installazioni artistiche che impreziosiscono il paesaggio urbano.
La tradizione in tavola: il sapore di Catanzaro
Linea Verde non ha dimenticato uno degli aspetti più iconici della Calabria: la sua cucina. La trasmissione ha mostrato la preparazione di piatti tipici che fondono tradizione e innovazione, offrendo un viaggio sensoriale attraverso i sapori autentici del territorio. Dall’olio extravergine d’oliva ai prodotti caseari, passando per i salumi e i piatti della cucina popolare, ma anche classici italiani come la pizza, la gastronomia catanzarese è stata celebrata come espressione identitaria e culturale della città.
Catanzaro, una città proiettata verso il futuro
La seconda parte della puntata ha lanciato un messaggio importante: i giovani non devono necessariamente lasciare la propria terra per costruire un futuro di successo. Attraverso le testimonianze di imprenditori, ricercatori e artigiani, Linea Verde ha dimostrato che Catanzaro e il suo territorio offrono reali opportunità di crescita e innovazione.
La puntata ha raccontato una città capace di valorizzare le proprie radici guardando avanti, con una comunità attiva e consapevole dell’immenso potenziale del proprio territorio. Un messaggio di speranza e concretezza che, attraverso la vetrina di Rai 1, ha mostrato a tutta Italia il volto autentico e dinamico di Catanzaro.
Questo il link per rivedere la trasmissione su RaiPlay: https://www.raiplay.it/dirette/rai1/Linea-Verde-Italia—Catanzaro—Puntata-del-08022025-2ce3c0b0-1e4a-42a5-8047-37aa7a065c28.html