Alla vigilia dell’ultima partita casalinga del Catanzaro in questo entusiasmante campionato di Serie B, gli Ultras Catanzaro 1973 hanno emesso un bel comunicato per infiammare gli spiriti e radunare il massimo sostegno per la squadra giallorossa. Con un appello alla passione e al cuore dei tifosi, il gruppo ha organizzato un corteo pre-partita per domani, con partenza alle 18:30 dalla sede di Via Paglia, a testimonianza del sostegno incondizionato verso la squadra.
Un richiamo alla storia e all’orgoglio
Il comunicato, impregnato di passione e amore per i colori del Catanzaro, invita tutti i tifosi a unirsi nel corteo che non è solo un gesto di supporto, ma anche un momento per ringraziare la squadra per gli indimenticabili momenti di questa stagione. Il testo sottolinea come questa stagione resterà nella memoria come un simbolo di grinta, determinazione e impegno, elementi che hanno caratterizzato il cammino del Catanzaro verso i playoff.
L’ultima battaglia della stagione regolare
Con la partita contro la Sampdoria che si avvicina, gli Ultras Catanzaro vogliono garantire che lo spirito combattivo della squadra sia sostenuto da un tifo altrettanto energico e partecipativo. “In cui gli ultras tutti non mancheranno di spingere ancora più forte i nostri colori e di difendere il nome della nostra città,” proclama il comunicato, dimostrando un profondo legame tra la squadra, i suoi sostenitori e l’identità cittadina.
Un grido di battaglia
“Siamo la Massimo Capraro e mai nessun ci fermerà!” conclude il messaggio, elevando l’atmosfera a quella di una vera e propria chiamata alle armi per un evento che va oltre lo sport. Il riferimento a Massimo Capraro, figura storica e simbolica per gli ultras, enfatizza ulteriormente il senso di appartenenza e di lotta comune.
Mentre il Catanzaro si prepara ad affrontare la Sampdoria in quello che promette di essere un incontro carico di emozioni e di implicazioni per i playoff, la città di Catanzaro si unisce sotto la guida passionale dei suoi ultras. L’iniziativa degli Ultras Catanzaro 1973 non solo serve a mobilitare il supporto per la squadra, ma anche a riaffermare i valori di comunità e di appartenenza che il calcio, nel suo esprimersi più puro e passionale, riesce sempre a evocare.