Per la prima gara di campionato ufficiale della stagione mister Caserta, schiera un classico 3-5-2: Pigliacelli in porta; Brighenti, Antonini e Bonini in difesa; Situm, Pontisso, Petriccione, Pagano e Ceresoli a centrocampo; Iemmello e Biasci in attacco.
Di contro, Grosso schiera il Sassuolo con un 4-3-3: Satalino in porta; Toljan, Odenthal, Romagna e Doig in difesa; Thorstvedt, Obiang, e Boloca a centrocampo; Bajrami e Lauriente a sostegno di Mulattieri.
In avvio di gara il Catanzaro mantiene il pallino del gioco cercando di impostare dal basso.
Il Sassuolo, di contro, esercita una pressione costante nel tentativo di sfruttare al meglio le poche occasioni concesse da Iemmello e compagni.
Al 10′ un tiro da fuori area impegna Pigliacelli che devia in angolo.
Partita divertente con entrambe le squadre che provano ad imporre il proprio gioco senza affidarsi ai lanci lunghi.
A metà del primo tempo il Catanzaro va vicinissimo al gol con un tiro al volo di Biasci, splendidamente servito da Iemmello, che finisce di poco a lato.
Al 38′ Il Sassuolo sfrutta la prima sbavatura della retroguardia giallorossa e passa in vantaggio con Mulattieri che supera un incolpevole Pigliacelli.
Nei minuti finali della prima frazione i padroni di casa hanno la palla del pareggio con Iemmello che, superato Obiang, si invola verso la porta di Satalino, perdendo però il tempo per la battuta a rete.
Il primo tempo finisce sul punteggio di 0 a 1 per gli ospiti.
In avvio di ripresa (53′) il Catanzaro pareggia con Pontiasso, lesto a fiondarsi su un pallone vagante in area ed a battere l’estremo difensore neroverde.
Trascorre appena un minuto e le Aquile, sospinte da uno stadio gremito in ogni ordine di posto, vanno nuovamente vicini al gol con Biasci che spedisce il pallone di poco a lato.
Al 65′ nuova azione dei padroni di casa con il neoacquisto Pagano che spedisce a lato, vanificando una fantastica azione tutta di prima di Petriccione e compagni.
Dopo la consueta girandola di cambi, il Sassuolo ha l’occasione per vincere la partita.
Infatti, al 95′ il direttore di gara fischia un calcio di rigore a favore della squadra di Grosso per fallo di Antonini su Lauriente.
Quest’ultimo, però, calcia inspiegabilmente alto sopra la traversa.
La partita termina sul punteggio di 1 a 1, con la squadra che dopo il triplice fischio si reca sotto la Capraro per raccogliere i meritati applausi per la prestazione offerta ed il prestigioso risultato ottenuto al cospetto di una formazione ben più accreditata.