Non è stata una normale rifinitura quella andata in scena al PoliGiovino ieri pomeriggio. Gli ultras giallorossi avevano lanciato un appello e la risposta non si è fatta attendere: circa un migliaio di tifosi si sono radunati nella sede d’allenamento, armati di passione, vessilli e fumogeni, per caricare le Aquile e spronarle a dare il massimo nella sfida di oggi contro il Südtirol.
Un’atmosfera carica di emozione ha avvolto i giocatori, che si sono allenati con i cori dei tifosi come colonna sonora, un antipasto di quello che li aspetta al Ceravolo. La parola d’ordine è una sola: vincere, per dare una scossa a una stagione che ha bisogno di un cambio di marcia.
La tifoseria si stringe attorno alla squadra: “Insieme per risalire”
La chiamata a raccolta dei tifosi non è stata solo un gesto di supporto, ma anche un chiaro messaggio: il Catanzaro ha bisogno di tutti, dentro e fuori dal campo, per uscire da un momento complicato. La classifica inizia a preoccupare e non c’è tempo da perdere: la sfida contro il Südtirol rappresenta un bivio e nessuno vuole lasciarsi sfuggire l’occasione per rialzare la testa.
Le immagini del PoliGiovino sono quelle di un pomeriggio speciale, con un pubblico che si è comportato come se fosse già al Ceravolo, intonando cori per tutti i giocatori, con un occhio di riguardo per Iemmello e gli altri leader della squadra. Ma non solo: anche il tecnico Fabio Caserta è stato oggetto di incitamenti e messaggi di sostegno, una dimostrazione che la piazza è compatta e crede nel suo allenatore, pur consapevole che la pazienza ha un limite.
Cori e fumogeni: il PoliGiovino si trasforma in una curva
Non è un segreto che il pubblico di Catanzaro sappia trasformare ogni occasione in un evento di passione. I cori hanno risuonato per tutta la durata dell’allenamento, alternando momenti di incitamento a canti di incoraggiamento per i singoli giocatori. I tifosi hanno dato spettacolo con fumogeni e bandiere, creando un’atmosfera da stadio che ha fatto sentire la squadra già immersa nel clima partita.
La presenza così numerosa al PoliGiovino non è solo un atto di amore verso i propri colori, ma anche un segnale al gruppo: “Noi ci siamo, ora tocca a voi dare tutto in campo”. Il tifo catanzarese non ha mai abbandonato la squadra e ieri pomeriggio ha dimostrato ancora una volta quanto possa essere il vero dodicesimo uomo in campo.
L’attesa cresce: niente conferenza stampa, solo concentrazione
In un clima così intenso e ricco di aspettative, la società ha deciso di cancellare la consueta conferenza stampa pre-gara di Fabio Caserta. La scelta è stata dettata dalla volontà di lasciare spazio alla concentrazione e al lavoro sul campo, senza distrazioni. Un chiaro segnale che la sfida contro il Südtirol è vissuta con la massima serietà, consapevoli che ogni dettaglio può fare la differenza.
Verso il Südtirol: in campo con grinta e cuore
Con il morale sollevato dal supporto dei tifosi, il Catanzaro è pronto a scendere in campo contro il Südtirol, squadra che attualmente lotta per la zona play-off ma che ha dimostrato di essere vulnerabile. Per i giallorossi, l’obiettivo è chiaro: tornare alla vittoria e dimostrare che la squadra può puntare a ben altri traguardi.
La formazione di Caserta è ancora in via di definizione, con alcune scelte delicate da prendere, soprattutto in mezzo al campo e in attacco. L’allenatore dovrà valutare chi è nelle condizioni migliori per scendere in campo e offrire il giusto equilibrio tra grinta e qualità.
Il popolo giallorosso non molla: il Ceravolo si prepara a un’altra battaglia
Il messaggio lanciato dai tifosi è chiaro: la stagione è ancora lunga e c’è tutto il tempo per cambiare rotta. Al Ceravolo, domenica, il Catanzaro troverà un ambiente caldo, pronto a sostenere la squadra dall’inizio alla fine, nella speranza di celebrare una vittoria che manca ormai da troppo tempo.
Per i giocatori, l’incitamento del PoliGiovino è stato un assaggio di ciò che li attende. Ora spetta a loro rispondere sul campo, con la stessa intensità e la stessa determinazione dimostrata dai tifosi sugli spalti. Il calcio è anche questo: unità, passione e lotta, fino al fischio finale.
