Un anno indimenticabile, un anno dalle soddisfazioni sportive enormi. Un 2024 magico per il Catanzaro ed i suoi meravigliosi tifosi. Ritornare in serie B, dopo tanti anni e dare lezione di calcio per tutta l’Italia. Facciamoci un applauso tutti, dalla società ai calciatori, dalla tifoseria che ha vinto in ogni stadio d’Italia alla carta stampata. Tutti uniti, tutti insieme.
Una prima parte del 2024 che, per chi è più giovane e non ha vissuto la serie A, ha rappresentato il punto sportivo più alto degli ultimi 30 anni. Una semifinale play off per la serie A. E chi lo avrebbe mai pensato. Una neopromossa che, a suon di gol e prestazioni, ha portato entusiasmo e ridato orgoglio ad una delle tifoserie più belle d’Italia. E poco conta se, in quel di Cremona, i giallorossi hanno perso malamente.
Una bella pagina di storia era già stata scritta, firmata e sottoscritta da tutti gli addetti ai lavori. Il Catanzaro calcio, come esempio da seguire in campo e fuori. Che orgoglio, tutta l’italia ha parlato del Catanzaro e di Catanzaro.
Come ogni cosa bella però, c’è un inizio ed una fine. Terminato il campionato, tutto lo staff dirigenziale e quello tecnico decidono di interrompere la collaborazione con la società dei Noto. Il patron Floriano, individua in Polito e Morganti il nuovo direttore sportivo e quello generale.
In panchina arriva Fabio Caserta. Una scelta forte e non condivisa da una parte della tifoseria. In primis per l’eredità lasciata dal precedente allenatore e poi per un curriculum del tecnico calabrese che, nelle ultime stagioni, non è stato certo brillante.
Una seconda parte di stagione che inizia con difficoltà. Come è giusto che sia, ci verrebbe da dire. Un progetto tecnico completamente nuovo, nuove idee di gioco, nuovi calciatori. Arrivano le critiche ma la società e la squadra fanno quadrato intorno al loro tecnico. Con un mese di Dicembre importante in tema di risultati, il Catanzaro chiude il 2024 al sesto posto così come era avvenuto nel 2023.
Una squadra in crescendo che, con i giusti accorgimenti, potrà dire la sua nella seconda parte di stagione.
Ma ora stacchiamo la spina, è festa per tutti. Ricarichiamo le batterie per continuare a scrivere pagine di sport importanti. I ricordi di questa annata rimarranno indelebile nella mente di tutti tifosi giallorossi e non solo.
Caro 2024 sei stato bellissimo, non ti dimenticheremo mai.