In una recente intervista rilasciata al Gazzettino di Padova, la legale del Cittadella, Laura Del Zuffo, ha espresso tutto lo stupore del club per la sentenza della Corte d’Appello Federale, che ha decretato lo 0-3 a tavolino in favore del Pisa. Il giudizio di secondo grado ha ribaltato la decisione iniziale, sancendo la sconfitta del Cittadella per il match di Serie B in cui si erano verificati eventi controversi.
Secondo Del Zuffo, la sentenza appare sorprendente non solo per la severità della sanzione, ma anche per la presunta mancanza di chiarezza normativa in situazioni come questa. Nonostante il primo giudizio sembrasse sostenuto dai precedenti, la Corte ha ritenuto di infliggere una sconfitta a tavolino al Cittadella, sollevando dubbi sulla corretta interpretazione delle regole.
“Siamo sorpresi da questa sentenza”, ha dichiarato Del Zuffo al Gazzettino di Padova. “Il giudizio di primo grado reggeva, anche per i precedenti e il comportamento del Cittadella, e la norma comunque non è chiara: da nessuna parte si parla di 0-3 a tavolino per un fatto del genere.”
Il caso Cittadella-Pisa: Un ribaltamento inaspettato
La questione ruota attorno a una serie di irregolarità contestate durante il match tra Cittadella e Pisa, la cui sanzione iniziale non prevedeva una sconfitta a tavolino per la squadra veneta. Tuttavia, la decisione della Corte d’Appello Federale ha ribaltato l’esito della prima udienza, assegnando la vittoria a tavolino alla squadra toscana.
Secondo quanto affermato da Laura Del Zuffo, la norma in questione non è del tutto chiara e lascia spazio a interpretazioni, motivo per cui il Cittadella si sente ingiustamente penalizzato. La società è decisa a fare ricorso al Collegio di Garanzia, l’ultimo grado di giudizio sportivo, per ottenere chiarezza e potenzialmente ribaltare la sentenza.
“Bisogna capire il ragionamento della Corte”, ha aggiunto la legale del Cittadella. “Lo leggeremo nelle motivazioni e faremo ricorso al Collegio di Garanzia.”
Un regolamento poco chiaro e le implicazioni per il Cittadella
Uno degli aspetti centrali della vicenda riguarda la presunta mancanza di chiarezza normativa. Secondo la legale del Cittadella, la norma che ha portato alla decisione dello 0-3 a tavolino non specifica in modo esplicito questa sanzione per situazioni simili. Questo ha creato una situazione di incertezza, che potrebbe avere conseguenze significative non solo per il Cittadella, ma anche per altre squadre della Serie B.
La decisione della Corte d’Appello Federale appare quindi non solo controversa, ma anche potenzialmente foriera di future problematiche interpretative. Il Cittadella si sente vittima di un’applicazione eccessivamente severa di una norma che, a detta di Del Zuffo, non dovrebbe prevedere un simile provvedimento.
Il possibile ricorso al Collegio di Garanzia
La strada del ricorso è quella che il Cittadella sembra intenzionato a percorrere. Il Collegio di Garanzia, massimo organo giurisdizionale sportivo, sarà chiamato a esaminare il caso, analizzando le motivazioni della Corte d’Appello Federale. Solo allora si potrà capire se la sanzione dello 0-3 a tavolino sarà confermata o se il giudizio potrà essere nuovamente ribaltato a favore del Cittadella.
La legale Laura Del Zuffo ha confermato che il club leggerà attentamente le motivazioni della sentenza e, una volta chiarito il ragionamento della Corte, procederà con il ricorso. Questo passaggio sarà cruciale per comprendere appieno le ragioni dietro una decisione che, almeno per il momento, ha lasciato stupiti i dirigenti e i tifosi del Cittadella.
“Faremo ricorso al Collegio di Garanzia”, ha ribadito Del Zuffo. “Siamo fiduciosi che il Collegio possa prendere in considerazione i nostri argomenti e riportare equilibrio in questa vicenda.”
Il futuro del Cittadella e le conseguenze della sentenza
In attesa delle motivazioni della sentenza, il Cittadella deve fare i conti con una penalizzazione che, almeno temporaneamente, incide sulla propria posizione in classifica. Lo 0-3 a tavolino non solo priva la squadra di punti preziosi, ma rappresenta un colpo duro per la morale del club, che fino ad ora si era sempre distinto per correttezza e rispetto delle regole.
L’eventuale conferma della sconfitta a tavolino potrebbe avere ripercussioni significative per il cammino del Cittadella in Serie B, specialmente in un campionato così equilibrato, dove ogni punto guadagnato o perso può fare la differenza. Per questo motivo, il ricorso al Collegio di Garanzia diventa una tappa fondamentale per il futuro della squadra.