La 14ª giornata di Serie B si apre con un pareggio per 1-1 tra Cosenza e Modena, una sfida che non ha deluso le aspettative per intensità e spettacolo. Al San Vito-Gigi Marulla, i padroni di casa, spinti dal loro pubblico, hanno risposto al gol di Cotali con una splendida rete di Mazzocchi nel finale, dopo aver giocato gran parte del secondo tempo in superiorità numerica a causa dell’espulsione di Defrel.
L’episodio del rosso diretto assegnato all’attaccante del Modena ha generato molte polemiche, lasciando l’amaro in bocca ai gialloblù. La gara, che vedeva affrontarsi due squadre appaiate in classifica, ha regalato emozioni e spunti interessanti, confermando i pregi e le criticità di entrambe le compagini.
Cosenza-Modena: Le formazioni iniziali
Il Cosenza di Massimiliano Alvini si è presentato con il classico 3-4-1-2, puntando sulla coppia offensiva composta da Strizzolo e Mazzocchi, con Florenzi a supporto sulla trequarti. La manovra dei calabresi è stata orchestrata in mediana da Charlys e Kouan, mentre in difesa si sono distinti Dalle Mura e Caporale.
Il Modena, guidato da Paolo Mandelli, ha risposto con un 3-4-2-1, affidandosi a Defrel come riferimento offensivo, supportato da Caso e Palumbo. In difesa, la coppia centrale Caldara-Cauz ha cercato di contenere le iniziative degli avversari, con Gagno pronto a salvare i suoi in più di un’occasione.
Primo tempo: Cotali sblocca il match
Il match parte su ritmi elevati, con il Cosenza subito pericoloso. Al 7’, Strizzolo centra il palo con un tiro al volo, sfiorando il vantaggio. I padroni di casa continuano a spingere, ma il Modena si difende con ordine e cerca di sfruttare le ripartenze.
Al 22’, i gialloblù trovano il vantaggio: una bella combinazione tra Defrel e Cotali porta quest’ultimo a insaccare con un colpo preciso sul primo palo. È 0-1 per gli ospiti, che sfruttano al meglio l’unica vera occasione creata nella prima mezz’ora.
Il Cosenza non si arrende e prova a reagire. Florenzi, tra i più attivi, sfiora il pareggio con un tiro a giro che lambisce il palo. Nonostante la pressione rossoblù, il primo tempo si chiude con il Modena avanti di una rete.
Secondo tempo: il Cosenza trova il pari con Mazzocchi
La ripresa si apre con un Cosenza arrembante, deciso a rimettere in equilibrio il match. Le occasioni non mancano: al 46’, Charlys chiama Gagno a una grande parata, mentre pochi minuti dopo è Ricciardi a sfiorare il gol con un tiro potente che esce di poco.
L’episodio chiave arriva al 60’: in un contrasto con Kouan, Defrel interviene in ritardo, e il direttore di gara, Giuseppe Collu, estrae il cartellino rosso diretto. Una decisione che lascia perplessi, considerato che l’intervento sembrava più imprudente che violento. L’espulsione cambia l’inerzia della partita, costringendo il Modena a difendersi per il resto del match.
In superiorità numerica, il Cosenza intensifica gli attacchi e trova il meritato pareggio all’80’. Rizzo Pinna, subentrato nella ripresa, serve un cross perfetto per Mazzocchi, che con una splendida mezza rovesciata firma l’1-1. È il momento più emozionante della serata, accolto da un boato del pubblico di casa.
Nel finale, entrambe le squadre cercano il colpo vincente. Il Modena, nonostante l’inferiorità numerica, si rende pericoloso con Cauz, mentre il Cosenza manca per poco il gol con Florenzi, il cui tiro dalla distanza sfiora la traversa. Dopo cinque minuti di recupero, il triplice fischio sancisce il pareggio.
Un pareggio che lascia interrogativi per Cosenza e Modena
Il risultato lascia insoddisfatte entrambe le squadre. Per il Cosenza, la mancanza di concretezza sotto porta continua a essere un problema, nonostante la superiorità numerica per gran parte del secondo tempo. Alvini dovrà lavorare per migliorare l’efficacia offensiva della sua squadra.
Il Modena, invece, esce dal “Marulla” con un punto prezioso ma con l’amaro in bocca per l’espulsione di Defrel, considerata eccessiva da molti. L’episodio ha certamente condizionato l’esito della gara, privando i gialloblù di un elemento chiave nel momento più delicato.
Cosenza e Modena si dividono quindi la posta in una sfida che ha regalato emozioni fino all’ultimo. La decisione arbitrale sull’espulsione di Defrel resterà un tema di discussione nei giorni a venire, ma entrambe le squadre dovranno concentrarsi sul prossimo impegno per migliorare una classifica ancora complicata. La Serie B conferma la sua imprevedibilità, regalando un’altra serata di calcio intenso e spettacolare.