Dopo un inizio di stagione che aveva fatto ben sperare i tifosi, con quattro punti conquistati nelle prime tre giornate di Serie B, il Cosenza si trova ora a dover fare i conti con una pesante penalizzazione. Il Tribunale Nazionale Federale (TNF), secondo quanto riportato da Nicola Binda, ha deciso di infliggere al club rossoblù una sanzione di quattro punti in classifica a causa del mancato versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dei mesi di aprile e maggio 2024.
Le ragioni della penalizzazione
Il 1° luglio 2024, il Cosenza aveva presentato alla Co.Vi.So.C. una dichiarazione che attestava il corretto versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps. Tuttavia, a seguito di accertamenti, è emerso che i pagamenti non erano stati effettuati. La federazione ha ritenuto il club responsabile di “aver violato i doveri di lealtà, probità e correttezza”, aggravando così la situazione con una dichiarazione non veritiera.
L’impatto della penalizzazione sul Cosenza
La penalizzazione di quattro punti ha un impatto devastante per una squadra che aveva mostrato segnali positivi nelle prime uscite stagionali. I quattro punti guadagnati sul campo, frutto di una vittoria e un pareggio, sono stati azzerati dalla sanzione, lasciando il Cosenza in una posizione di classifica ben diversa rispetto a quanto meritato. Questa situazione rischia di compromettere il morale della squadra e complica notevolmente la rincorsa alla salvezza.
Un inizio di stagione promettente
Nelle prime tre giornate, il Cosenza aveva dimostrato carattere e determinazione, ottenendo risultati che avevano fatto ben sperare i tifosi. La squadra sembrava aver trovato il giusto equilibrio, e i quattro punti raccolti erano il frutto di prestazioni solide. La penalizzazione ora rischia di vanificare questi sforzi, rendendo ancora più arduo il cammino verso la salvezza.
Le prospettive future
Nonostante la pesante penalizzazione, il Cosenza dovrà trovare la forza di reagire e di continuare a lottare. Il presidente Eugenio Guarascio e l’allenatore dovranno lavorare insieme per motivare i giocatori e mantenere alta la concentrazione. La stagione è ancora lunga, e la squadra ha dimostrato di avere le qualità per competere. Tuttavia, la strada si fa in salita, e ogni punto dovrà essere conquistato con ancora più determinazione.
Il Cosenza si trova ora a dover affrontare una situazione di estrema difficoltà, ma non tutto è perduto. La squadra ha dimostrato di avere il potenziale per competere in questa Serie B, e con il giusto atteggiamento potrà cercare di risalire la china. La penalizzazione è un duro colpo, ma potrebbe anche essere l’occasione per dimostrare la vera forza di un gruppo che non vuole arrendersi.