Sabato 20, gli occhi dei tifosi del Catanzaro saranno puntati anche su Mattia Felici, esterno sinistro della Feralpisalò, che si appresta a essere l’avversario di turno. Con 19 presenze stagionali, un gol contro il Lecco e due assist contro Bari e Venezia, il giovane talento del ’97 è diventato un elemento cruciale per la squadra lombarda.
Il suo gol vittoria contro i blucelesti ha rappresentato un momento epocale, che ha consolidato la sua posizione di rilievo. Dotato di un piede destro educato e versatile, Felici si distingue per le sue abilità sia nel crossare che nel concludere a rete. Con il numero 97 sulla schiena, incarna l’essenza di un giocatore in ascesa.
L’ascesa di Felici: dal Palermo alla Feralpisalò
La sua storia calcistica è un mix di esperienze intriganti, dall’esordio nel campionato cadetto con il Lecce nel 2019 al passaggio al Palermo in Serie D, e successivamente a Trieste prima di approdare alla Feralpisalò.
Sabato, Felici avrà l’opportunità di mettere in mostra le sue abilità contro il Catanzaro, un’avversaria che cercherà di arginare il suo impatto sulla partita. L’attenzione dell’intera squadra calabrese sarà concentrata su di lui, considerando le sue recenti prestazioni e la sua capacità di influenzare il corso delle partite.
Cosa riserva il futuro per Mattia Felici?
Le dichiarazioni dell’agente di Felici, Christian Chelli, rivelano che il giocatore ha catturato l’attenzione di club di Serie A. Tuttavia, la Feralpisalò sembra focalizzata sull’obiettivo salvezza in Serie B e potrebbe valutare offerte solo a condizione che il classe 2001 rimanga a disposizione fino alla fine della stagione.