La comunità calcistica piange la scomparsa di Giuseppe Ticli, ex giocatore del Catanzaro, deceduto questa mattina all’età di 44 anni dopo una coraggiosa battaglia contro una grave malattia. Ticli, classe 1979, lascia dietro di sé una carriera calcistica ricca di esperienze, segnando il cuore di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di condividere il campo con lui.
Iniziando giovanissimo nelle giovanili dell’Inter, Ticli ha rapidamente dimostrato il suo talento, conquistando una posizione nel mondo del calcio professionistico. Nel 1999/2000 ha fatto il suo esordio in serie C con il Padova, raccogliendo 29 presenze e 4 gol. Una carriera che ha visto Ticli calcare i campi di Serie C con diverse squadre, tra cui l’Arezzo, la Reggiana, il San Marino e il Monza.
L’esperienza al Catanzaro
Il centrocampista di grande talento ha poi vissuto una stagione di Serie B nel Catanzaro nella stagione 2005-06, scendendo in campo in una sola occasione.
Dopo l’esperienza in giallorosso, Ticli ha proseguito il suo percorso nel calcio italiano, giocando ancora in Serie C con il Lanciano e chiudendo la sua carriera da professionista nel Pavia nel gennaio del 2008.
Oltre all’impegno sul campo, Giuseppe Ticli è stato un uomo di famiglia, sposato e padre di due figli. La sua prematura scomparsa lascia un vuoto nella vita di coloro che lo conoscevano, non solo come giocatore, ma anche come persona.
I funerali si terranno sabato mattina alle 10 nella chiesa parrocchiale di Carpiano, un momento in cui amici, familiari e tifosi potranno condividere il loro affetto per un uomo che ha dedicato la sua vita al calcio e al suo spirito combattivo in ogni partita. La sua memoria rimarrà viva nelle storie del calcio italiano e nel cuore di coloro che hanno avuto il privilegio di incrociare il suo cammino.