Ci siamo! Stanotte sarà la notte “prima dell’esame”, con sensazioni e ansia simili a quelle vissute da ognuno di noi il giorno prima di un esame importante o di un appuntamento da ricordare. Domani pomeriggio, alle ore 17:15, il “Ceravolo” ospiterà una gara che, in ogni caso, entrerà nella storia di queste due squadre calabresi, forse l’unico vero derby di Calabria.
E a proposito di derby… in ogni stracittadina che si rispetti, la classifica non conta! Non conterà nulla di quello che c’è stato finora; ciò che peserà di più sarà presumibilmente il cuore, le motivazioni e la “garra” che ogni calciatore (che domani avrà la fortuna di scendere in campo) metterà!
E i tifosi? C’è chi non ne parla per superstizione, c’è chi da lunedì scorso non pensa ad altro, chi non riuscirà emotivamente a reggere il peso del match e proverà a distrarsi magari portando moglie e figli al centro commerciale. Eppure, domani arriverà e alle 19:30 il campo avrà espresso la sua sentenza. Solamente dopo si passerà a commenti, recriminazioni ed eventuali festeggiamenti.
Quell’ora e mezza sembrerà eterna e ai tifosi di entrambe le squadre (i locali dal vivo, i cosentini dalle loro abitazioni) converrà centellinare le emozioni e le forze per non rischiare di… dare lavoro ai propri chirurghi!
Alla fine, però, mettiamoci per un attimo nei panni e nei cuori dei ragazzi che domani dovranno onorare il derby di ognuna delle due città. Non sarà facile per nessuno ma, per loro, non sarà consentito neanche un minimo di emozione… anche il nostro capitano, Pietro Iemmello, siamo certi che stanotte dormirà poco ma, il suo amore e il suo attaccamento alla maglia giallorossa, servirà ai suoi compagni come sprone e come stimolo.
In fondo, qualche minuto prima dell’inizio del match basterà solamente dir loro tre cose per caricarli: oggi dobbiamo dare tutto per questi colori, per questa gente e per questa città…