Nella sala stampa del Poligiovino, Andrea Ghion ha espresso tutta la sua gratitudine per il ritorno in campo dopo un periodo difficile a causa di un infortunio. Il centrocampista del Catanzaro è tornato protagonista nella storica vittoria contro il Modena, contribuendo alla prestazione vincente della squadra.
“Sono felice di essere tornato dopo un periodo difficile dal punto di vista personale”, ha dichiarato Ghion, sottolineando il suo stato di benessere fisico attuale. L’infortunio ha costretto Ghion a restare ai box per tre lunghi mesi, ma ora è determinato a dare il suo contributo per concludere al meglio la stagione.
Ghion ha parlato anche della sua esperienza in campo dopo il ritorno dall’infortunio, ammettendo di aver provato un po’ di stranezza iniziale ma dimostrando di essere motivato a recuperare il ritmo e a giocare al meglio delle sue capacità.
“Inizialmente, ho provato una sensazione un po’ strana al mio rientro. Tornare in campo non è mai semplice, ma è stato bello poter giocare per trenta minuti. Ero emozionato, volevo toccare tanti palloni, e mi sono arrabbiato anche con me stesso per alcuni errori. Ci può stare, considerando che ero fermo da un po’ di tempo. Ora sono determinato a dare il meglio per il resto della stagione, sperando di ottenere grandi risultati.” ha aggiunto.
Riguardo alla concorrenza in mezzo al campo, Ghion ha evidenziato la forza del reparto centrale del Catanzaro, anche senza la presenza di Petriccione. “Anche senza Petriccione, ho sempre combattuto per conquistarmi un posto da titolare, perché ritengo che poche squadre in Serie B possano vantare un centrocampo come il nostro. Abbiamo dimostrato sul campo di essere tutti centrocampisti molto validi. Continuerò a dare il massimo durante gli allenamenti e sarà poi il mister a prendere le decisioni finali”, ha sottolineato.
Ghion tornerà a giocare per un Catanzaro ora quinto: “La squadra ha mantenuto sempre la sua identità e sta dimostrando di potersela giocare con qualsiasi avversario. Prima del mio ritorno, avevo detto al direttore Magalini che eravamo pronti per i playoff in Serie B. Ero convinto di questa possibilità, e adesso speriamo di migliorare ulteriormente la nostra posizione in classifica.”
Sul momento più bello delle Aquile visto da fuori: “Sicuramente il derby vinto a Cosenza. Non è stato facile vederlo da casa e ho sofferto molto”.
Poi, su un eventuale mediana al fianco di Petriccione: “Mi sono trovato bene con Jacopo. Lo ammiro molto e sono certo di poter imparare molto da lui, considerando la carriera importante che ha alle spalle. Entrambi siamo giocatori tecnici, ma è il mister che farà le scelte migliori per il bene della squadra.”
Infine, sullo scontro diretto con la Cremonese: “Sappiamo che sarà una sfida difficile. Anche se la Cremonese ha giocatori forti, siamo fiduciosi nelle nostre capacità e crediamo di poter metterli in difficoltà con la giusta intensità. Contiamo sul sostegno del nostro pubblico per spingerci verso la vittoria.”
Sul futuro: “Naturalmente, il sogno di ogni calciatore è giocare in Serie A. Attualmente ho un contratto con il Sassuolo e, a meno di sorprese, tornerò lì alla fine della stagione. Ma nel calcio tutto è possibile, soprattutto durante il calciomercato.”
Foto: US Catanzaro 1929