La 36a giornata di Serie B ha lasciato dietro di sé strascichi non solo sul piano del gioco ma anche sul fronte disciplinare. Le decisioni del Giudice Sportivo non hanno risparmiato il Catanzaro, uscito sconfitto dallo stadio “Menti” di Castellammare, ma anche altre protagoniste del campionato cadetto.
Catanzaro, il Giudice Sportivo conferma la diffida di Antonini: una nuova tegola per Caserta
Tra le note più significative emerse dalla sfida di ieri, spicca l’ammonizione ricevuta da Matias Antonini. Il difensore brasiliano, tornato titolare dopo un lungo periodo ai margini, ha incassato il suo quarto cartellino giallo stagionale. Un dato che lo fa entrare ufficialmente in diffida, e che obbligherà lo staff tecnico giallorosso a valutare con attenzione il suo utilizzo nella prossima gara interna contro la Sampdoria.
Scognamillo e Pittarello: ammonizioni senza sconto
Nella stessa sfida, altri due cartellini gialli hanno riguardato il Catanzaro: il settimo stagionale per Stefano Scognamillo e il sesto per Filippo Pittarello. Nessuna squalifica immediata, ma la soglia di attenzione resta altissima. L’accumulo di sanzioni potrebbe presentare un conto pesante in chiave futura.
Nessuna sanzione per la Juve Stabia
Sul fronte opposto, la Juve Stabia è uscita indenne dalle decisioni del Giudice Sportivo. Nessuna squalifica o provvedimento a carico dei tesserati gialloblù, a testimonianza di una gara intensa ma, da parte loro, sulla ben gestita sotto il profilo disciplinare. Anche se qualcosa all’arbitro è sfuggito…
Ammenda per la Sampdoria: fumogeni e ritardo
Interessante, invece, la sanzione comminata alla Sampdoria, prossima avversaria del Catanzaro. Il club blucerchiato è stato multato di 3.000 euro per l’accensione di numerosi fumogeni da parte dei propri sostenitori prima dell’inizio della sfida contro la Cremonese. Un comportamento che ha costretto l’arbitro a ritardare l’inizio della gara di circa tre minuti.
Giudice Sportivo, non solo Catanzaro – La Serie B non fa sconti: undici squalificati in totale
Allargando lo sguardo all’intera giornata di campionato, il Giudice Sportivo ha sanzionato ben undici calciatori. Le decisioni più dure sono state riservate a Mendes del Modena, fermato per due turni, mentre hanno ricevuto una giornata di squalifica:
- Francesconi (Cesena)
- Imperiale (Carrarese)
- Adamo (Cesena)
- Capradossi (Cittadella)
- Dalle Mura (Cosenza)
- Favilli (Bari)
- Hrustic (Salernitana)
- Palumbo (Modena)
- Ricci (Cosenza)
- Tronchin (Cittadella)
Un’ondata di provvedimenti che potrebbe incidere sensibilmente sull’equilibrio delle prossime partite.
Equilibri sottili in vista del rush finale
Le sanzioni e le diffide arrivano in un momento cruciale della stagione. Ogni assenza può risultare determinante nel cammino verso i playoff o per la salvezza. In particolare per il Catanzaro, che lotta per confermare la propria presenza nella griglia promozione, sarà fondamentale gestire al meglio la situazione disciplinare nelle ultime due giornate.
Caserta e la gestione delle risorse
Il tecnico Fabio Caserta si troverà ora a dover fare i conti con una rosa acciaccata, provata nel morale e sotto pressione anche sul piano disciplinare. Matias Antonini, in particolare, potrebbe essere dosato in vista delle ultime due sfide decisive, per evitare una squalifica che rischierebbe di pesare tantissimo.
Un finale di stagione ad alta tensione
Tra squalifiche, diffide e multe, la Serie B si conferma un campionato duro e senza sconti. Ogni dettaglio può fare la differenza e la capacità di mantenere i nervi saldi diventa un fattore decisivo.
Il Catanzaro dovrà trovare energie mentali e fisiche per affrontare il rush finale con lucidità, facendo attenzione non solo agli avversari, ma anche al cartellino dell’arbitro.
Una chiamata alla responsabilità
In vista della sfida contro la Sampdoria, serve la massima attenzione. L’obiettivo playoff è ancora alla portata, ma occorre disciplina, ordine e lucidità. Anche dai cartellini passa il destino del Catanzaro.