La vittoria del Catanzaro contro il Cesena ha aperto con entusiasmo il cammino nei play-off, ma con essa arrivano anche le decisioni del Giudice Sportivo a seguito del turno preliminare disputato sabato 17 maggio. Il comunicato ufficiale pubblicato nella giornata di lunedì 19 maggio ha reso note le sanzioni disciplinari che coinvolgono anche la società giallorossa e alcuni suoi tesserati.
Multa per il Catanzaro, ammoniti Bonini, Ilie e Iemmello
Il Giudice Sportivo ha inflitto un’ ammenda di 1.500 euro al Catanzaro per un episodio avvenuto al 9° minuto del secondo tempo della sfida contro il Cesena: alcuni sostenitori giallorossi hanno infatti lanciato un accendino nel recinto di gioco, circostanza che ha comportato una sanzione pecuniaria, seppur attenuata secondo quanto previsto dall’art. 29, comma 1, lett. b) del CGS. Nessuna ulteriore sanzione è stata disposta per l’utilizzo di fumogeni e materiale pirotecnico, rientrando i comportamenti all’interno delle condizioni esimenti previste.
Sul piano disciplinare, il Catanzaro dovrà prestare particolare attenzione in vista della semifinale contro lo Spezia. Sono state infatti comminate tre ammonizioni ai calciatori Federico Bonini, Rares Ilie e Pietro Iemmello, tutte alla prima sanzione, ma sufficienti per far scattare la diffida, secondo il regolamento specifico dei play-off. Con un ulteriore cartellino giallo nelle prossime gare, i tre rischierebbero quindi la squalifica in un momento cruciale della stagione.
Sanzioni anche per la Juve Stabia: 23.000 euro di ammende
Il comunicato ha riguardato anche l’altra gara del turno preliminare, quella tra Juve Stabia e Palermo. Il club campano è stato pesantemente sanzionato con un’ ammenda complessiva di 23.000 euro. Una prima multa da 20.000 euro con diffida è stata inflitta per gli atti ostili dei tifosi verso i calciatori della panchina rosanero (sputi e acqua), mentre altri 3.000 euro sono stati comminati per l’accensione di numerosi fumogeni prima dell’inizio della gara, che hanno causato un ritardo di circa due minuti nel fischio d’inizio.
Un regolamento da interpretare con cautela
Il regolamento dei playoff prevede che la somma di due ammonizioni comporti una giornata di squalifica: per questo motivo, la situazione disciplinare del Catanzaro dovrà essere monitorata con attenzione. L’importanza delle prossime gare impone massima lucidità in campo, evitando inutili falli e proteste che potrebbero compromettere l’equilibrio della squadra.
Va inoltre ricordato che le ammonizioni subite durante la regular season non vengono conteggiate per i playoff, ma quelle ricevute in questa fase diventano decisive ai fini della squalifica. La posta in palio si alza, e anche i dettagli disciplinari possono fare la differenza.
Clima teso, ma gestione lucida
Sebbene le sanzioni ricevute possano apparire contenute, è evidente come il clima da playoff metta sotto pressione non solo le squadre ma anche le rispettive tifoserie. Il comportamento del pubblico, come dimostra il lancio dell’accendino e l’uso di fumogeni, deve rimanere nei limiti della correttezza sportiva per evitare conseguenze peggiori.
Per il Catanzaro, la sfida contro lo Spezia in programma mercoledì 21 maggio alle ore 20:30 al “Ceravolo” si carica di ulteriore tensione. Una gara che vale moltissimo e che i giallorossi dovranno affrontare non solo con il cuore ma anche con la testa, consapevoli che ogni dettaglio – dentro e fuori dal campo – può pesare come un macigno nella corsa alla Serie A.