Il grande schermo si è unito alla forza dello spirito sportivo in un riuscito connubio di eccellenze. Questo ha raggiunto il culmine nella settima edizione del Premio Mesoraca Film. L’evento, ancora una volta, ha saputo trascendere i confini regionali e nazionali. Ha calamitato l’attenzione da ogni angolo del globo: dagli Stati Uniti all’Australia, dalla Russia all’Argentina. Ciò testimonia una risonanza ormai consolidata e internazionale. La fotomodella Annamaria Nania ha fatto da madrina a questa kermesse. L’evento ha celebrato non solo il talento, ma soprattutto un valore universale: “la forza di non arrendersi mai”. Si tratta di un riconoscimento unico nel suo genere, che infonde coraggio e resilienza. Sono qualità fondamentali per superare le difficoltà e raggiungere traguardi significativi.
Il capitano giallorosso e il valore della resilienza: un premio oltre il campo
Nel ricco parterre di trentacinque premiati, che in questa edizione hanno rappresentato diverse eccellenze a livello nazionale e internazionale, un nome spicca con particolare risonanza per il pubblico giallorosso: quello di Pietro Iemmello. Il bomber e capitano del Catanzaro, catanzarese di nascita, ha ricevuto questo prestigioso riconoscimento. Il premio simboleggia il forte legame della manifestazione con il mondo dello sport e l’orgoglio per i talenti locali. Questi talenti riescono a raggiungere vertici importanti nel panorama calcistico italiano. La sua figura, emblema di determinazione e attaccamento alla maglia, incarna perfettamente il valore della “forza di non arrendersi mai”. Questo principio ha guidato la sua carriera, costellata di successi e rinascite. L’ha visto protagonista assoluto nella scalata del Catanzaro fino ai vertici della Serie B. Il suo premio non è solo un riconoscimento alla sua abilità sul campo. È anche un omaggio alla sua leadership e alla sua capacità di essere un punto di riferimento. Rappresenta un esempio di perseveranza per i giovani e per l’intera comunità.
Un parterre d’eccellenze nazionali e internazionali: il vastissimo raggio del premio Mesoraca
Accanto a Pietro Iemmello, il Premio Mesoraca Film ha celebrato un parterre di eccellenze provenienti da settori eterogenei. Questi vanno dall’arte al cinema, dall’imprenditoria alle istituzioni, dalla musica alla poesia. La settima edizione ha confermato la sua vocazione internazionale con riconoscimenti a personalità di spicco oltreconfine. Tra questi, citiamo Anthony Pasquale dagli Stati Uniti, producer della celebre radio Icn New York. Troviamo anche Toni Pelle dalla Germania, ristoratore che ha avuto il privilegio di ospitare i Campioni del Mondo dell’Italia nel 2006. E poi c’è Marco Bitonti dalla Svizzera, regista molto conosciuto e apprezzato.
Talenti italiani e riconoscimenti specifici: la ricchezza del premio Mesoraca
La lista dei premiati nazionali rappresenta un vero e proprio compendio di talenti e realtà. Tutti si sono distinti per la loro resilienza, il loro contributo e la loro capacità di lasciare un segno. Tra i nomi di spicco, si riconoscono volti noti del cinema come l’attore Vincent Riotta e l’attrice Giulia Di Quilio. Insieme a loro, Carlo Frisi e Umberto Del Pretetestimoniano la rilevanza acquisita dal premio nel mondo della settima arte. Il riconoscimento si è esteso anche a esponenti del mondo musicale, come Antonio Malena in arte Tony Lena e Francesco Murdolo. Non sono mancate figure istituzionali di peso come l’Assessore della Regione Calabria Giovanni Calabrese.
Spazio anche a direttori di festival cinematografici regionali, come Rosalba Fusto del Borgia Film Festival ed Emanuele Bertucci del Tropea Film Festival. Questo dimostra una rete culturale in consolidamento. Il Premio ha abbracciato anche settori più disparati. Tra questi, la danza con la scuola Olimpia le Krotoniadi di Crotone, l’imprenditoria e il sociale, con il Comitato Cittadino Ospedale di Mesoraca. Anche la valorizzazione del territorio, con la Pro Loco di Caccuri, ha trovato spazio. Ciò evidenzia la vastità e la profondità dell’impegno riconosciuto dal Premio.
Il Premio Mesoraca Film conferma così un appuntamento di rilevanza internazionale. Non solo per il suo prestigio nel celebrare personalità di spicco, ma soprattutto per la sua intrinseca capacità di valorizzare le eccellenze. Esse incarnano il valore universale della perseveranza e del coraggio. L’inclusione di un simbolo del Catanzaro Calcio come Pietro Iemmello rafforza il legame tra sport e valori umani. Questo eleva la manifestazione e proietta il nome di Mesoraca e della Calabria in un circuito di riconoscimento globale. Un vero faro che illumina il talento e la determinazione.