Il Catanzaro sta attivamente cercando di potenziare il reparto offensivo, e tra i nomi che emergono con forza c’è quello di Luca Moro. Il presidente Noto, insieme ai direttori Foresti e Magalini, e l’allenatore Vivarini hanno discusso venerdì sera i piani di mercato in un vertice mirato a delineare le strategie per affrontare la seconda metà della stagione.
La necessità di aggiungere forza fisica e centimetri all’attacco è stata evidente nel corso del campionato, e trovare un centravanti capace di garantire prestazioni di alto livello nelle situazioni più combattute è diventato una priorità assoluta. Il quartetto dirigenziale sta esplorando diverse opzioni, con l’obiettivo di portare un elemento in grado di fare la differenza.
Secondo la “Gazzetta del Sud“, tra i giocatori che sono emersi durante le discussioni c’è Luca Moro, attualmente in forza allo Spezia ma di proprietà del Sassuolo. Moro è un attaccante di peso, con una stazza imponente (circa 190 cm di altezza) e un istinto di goleador innato. Il suo passato al Frosinone lo ha visto protagonista, confermando le sue qualità nel reparto avanzato.
Tuttavia, la competizione per assicurarsi le prestazioni di Moro è intensa. Squadre come Bari, Sampdoria e Reggiana si sono dimostrate interessate al giocatore, rendendo la situazione più complessa per il Catanzaro. Nonostante la concorrenza, il club giallorosso offre un progetto ambizioso e la possibilità di un ruolo centrale nel reparto offensivo.
Altri nomi che sono stati presi in considerazione sono quelli di Mirko Maric e Samuele Mulattieri. Maric potrebbe essere una scelta complicata, mentre Mulattieri sembra orientato verso opzioni in Serie A, con squadre come Empoli e Frosinone che manifestano un forte interesse.
Nonostante un rifiuto in estate, la dirigenza giallorossa continua quindi a seguire Luca Moro, credendo che il progetto e lo spazio nelle rotazioni possano fare la differenza rispetto ad altre offerte.